La marca nipponica arriva a Sakhir consapevole di avere un’ottima conoscenza della TF109 su questo tracciato in quanto vi ha effettuato due settimane di prove private nel mese di febbraio percorrendo in totale ben 3847 km. (continua...)
Dopo essere salita sul podio nelle prime due gare, la Toyota non è riuscita a ripetersi anche a Shanghai, dove ha dovuto accontentarsi del settimo posto di Timo Glock. Per il tedesco si tratterà della seconda partecipazione al GP del Bahrein, nel 2008 si era classificato ottavo.
"Il circuito è gradevole. Per regolare bene la vettura, bisogna scegliere un compromesso tra velocità e aderenza per i lunghi rettilinei e le curve lente. E’ un equilibrio delicato da trovare. Un parametro da prendere particolarmente in considerazione è il vento del deserto che può cambiare rapidamente direzione. Ma sappiamo cosa aspettarci dopo i test invernali svolti lì," ha commentato Glock.
"L’anno scorso sono stato molto sfortunato nel Bahrein perché ho avuto un piccolo problema tecnico quando ero sicuro di segnare i miei primi punti per la squadra. Questa stagione è iniziata decisamente meglio rispetto al 2008 e sono convinto di poter continuare ad ottenere buoni risultati," ha aggiunto il tedesco.
Costretto all’abbandono a Shanghai, Jarno Trulli vuole rifarsi in fretta. "E’ nel Bahrein che ho avuto la possibilità di testare realmente la TF109 in condizioni asciutte e ho saputo immediatamente che avevamo un pacchetto competitivo ed è quello che si è verificato dall’inizio del campionato," ha indicato l’italiano.
"Ho un buon feeling per questo weekend, penso che possiamo essere competitivi. Attaccherò al massimo come sempre, so che tutti nella squadra sono molto motivati. Spero che il prossimo weekend si svolga bene in modo da avere successo," ha concluso Trulli.