La marca nipponica lascerà Shanghai con due punti in più nel proprio bottino conquistati al termine di una giornata di lavoro decisamente difficile. Dopo due giorni di sole, la pista di Shanghai è stata totalmente allagata dalla pioggia, rendendo il compito di tutti estremamente complicato. (continua...)
Timo Glock è partito dai box con un carico di carburante molto pesante. Questo approccio gli ha comunque permesso di ottenere il settimo posto finale, non senza aver sopravvissuto ad alcune disavventure.
"Raccogliamo due punti partendo dalla pit-lane, possiamo essere soddisfatti. Ma è stata una corsa molto difficile, soprattutto all’inizio. Sono rimasto abbastanza sorpreso quando abbiamo iniziato, essendo in fondo al gruppo non c’è alcuna chance di vedere qualcosa, è come guidare alla cieca !" ha sottolineato Glock.
"Ho danneggiato l’alettone anteriore toccando Heidfeld. Era talmente difficile vedere che ho mancato il punto di frenata colpendo la BMW al posteriore. Ho così potuto effettuare la mia unica sosta un po’ prima del previsto. Poi sono stato abbastanza veloce per cinque o sei giri ma quando ho ripreso Raikkonen mi sono ritrovato bloccato dietro di lui. Non potevo vedere nulla a causa delle proiezioni di acqua. Alla fine della fiera sono riuscito a passare arrivando al traguardo in settima posizione," ha aggiunto il tedesco.
Jarno Trulli, sesto al via, ha faticato parecchio a controllare le scivolate della sua Toyota sul bagnato. In perdizione, la vettura del pescarese è stata colpita al posteriore da Kubica e i danni sono stati troppo importanti per poter continuare.
"Non è stata una buona giornata per me. Le condizioni erano molto difficili, c’era molta acqua e molto aquaplaning. Dopo il secondo intervento della vettura di sicurezza ho ripreso un buon ritmo ma ho in fretta faticato a trovare aderenza. Ho perso molto terreno," ha spiegato Jarno.
"Nel 17° giro, ho sentito un grande botto al posteriore e ho realizzato che non c’era più l’alettone. Sono riuscito a tornare ai box ma non ho potuto continuare. Tuttavia, il mio risultato in qualifica mostra che siamo vicini agli avamposti. Adesso speriamo di essere più fortunati nel Bahrein il prossimo weekend," ha concluso l’italiano.