Jarno Trulli ha conquistato il quinto posto nella gara di Fuji, un risultato che normalmente dovrebbe essere soddisfacente, ma la marca nipponica correva davanti al proprio pubblico e quindi sperava di ottenere qualcosa di più. (continua...)
"Possiamo essere soddisfatti di questo risultato, ma in realtà speravo di offrire qualcosa di meglio alla squadra e al pubblico giapponese. Pensavo che potessimo finire sul podio, ma questo quinto posto è il massimo che siamo riusciti a fare questo pomeriggio. Ho dato il massimo dall’inizio alla fine, ma oggi non potevamo fare di più," ha commentato Jarno Trulli.
"Siamo stati competitivi lungo tutto il weekend. La vettura si comportava molto bene in gara, anche se le temperature basse di oggi non ci hanno aiutato. Ho cercato di mantenere Piquet dietro di me, ma le Renault erano molto veloci oggi. Alla fine sono contento di segnare dei punti e dare al pubblico qualcosa per cui festeggiare," ha aggiunto il pescarese.
Timo Glock è stato la vittima indiretta di un avvio di gara indiavolato. "Il pomeriggio è stato corto per me. Ho fatto una bella partenza, ma ho perso terreno quando qualcuno è andato troppo largo alla prima curva, sono stato spinto fuori pista. Poi mi sembra di essere passato sui detriti dell’incidente di Coulthard ed in seguito la vettura ha avuto un comportamento strano. Alla fine ho perso il controllo salendo su un cordolo all’uscita della sesta curva," ha spiegato il pilota tedesco.
"Sono passato sull’erba e la macchina è saltata. Quando sono atterrato ho sentito che si era roto qualcosa che ha determinato il mio abbandono. E’ un peccato perché avevamo molta benzina. Siamo stati forti dall’inizio del weekend, speravo di segnare un bel risultato davanti al nostro pubblico," ha concluso Glock.
La Toyota accusa ormai 16 punti di ritardo sulla Renault, il quarto posto in campionato si allontana sempre di più.
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