Pensando all''''anno prossimo, ci può spiegare perché è stato modificato il regolamento relativo alla configurazione aerodinamica?
Gli obiettivi principali delle modifiche al regolamento sono tre: il primo è fornire ai piloti più opportunità di sorpasso, il secondo è abbassare le prestazioni delle vetture limitando velocità sempre maggiori e il terzo è alleggerire l''''aspetto delle vetture eliminando i dispositivi aerodinamici di piccole dimensioni, come alette, appendici laterali e camini. (continua...)
Come cambierà l''''aspetto delle vetture?
La modifica del regolamento mira soprattutto ad alleggerire l''''aspetto delle vetture rendendolo più pulito. Attualmente, non è solo l''''aerodinamica a decidere ciò che compare sulla carrozzeria; noi siamo intervenuti in quelli che chiamiamo ‘ambiti di legalità’, cioè aree specifiche della vettura sulle quali è permesso applicare elementi supplementari con funzione deportante. Se il progetto di un''''auto da corsa si concentrasse esclusivamente sull''''efficienza aerodinamica, si avrebbero linee eleganti e fluide, senza fronzoli; quindi non è seguendo le leggi della fisica che si collocano le alette o altri elementi, esclusi dalle norme che entreranno in vigore l''''anno prossimo.

In che modo le nuove regole sull''''aerodinamica renderanno più facili i sorpassi?
Lo scopo di questo nuovo regolamento è fare in modo che le vetture siano meno sensibili agli effetti aerodinamici creati dalla scia della vettura che precede, cioè alla turbolenza che si genera dietro una vettura che viaggia ad alta velocità. L''''Overtaking Working Group ha affrontato questo tema da due diverse prospettive; il primo obiettivo è rendere il flusso d''''aria che si genera dalla scia di una monoposto di Formula 1 meno turbolento per la vettura che segue e il secondo è rendere le prestazioni aerodinamiche meno sensibili alla scia.

Perché in Formula 1 torneranno i pneumatici lisci?
I pneumatici lisci costituiscono una delle soluzioni, se non la principale, trovata dal nuovo regolamento per facilitare i sorpassi. Allo stato delle cose, per raggiungere questo obiettivo è necessario mitigare gli influssi negativi esercitati sulla vettura che segue dalla scia della vettura che precede. Ma le prestazioni della vettura che segue possono essere in qualche modo preservate modificando il bilanciamento tra prestazioni aerodinamiche e aderenza meccanica. La nuova serie di regole ha prestato particolare attenzione al potenziamento di quest''''ultimo fattore; poiché ovviamente l''''aderenza dei pneumatici non viene compromessa dalla scia della vettura che precede, le gomme lisce sono da preferire, dato che forniscono una maggiore aderenza rispetto a quelle scanalate.

Quale sarebbe la funzione dell''''alettone anteriore orientabile?
L''''alettone anteriore orientabile è un''''altra modifica che contribuisce a ridurre l''''effetto della scia sulle prestazioni della vettura. Tipicamente, se due vetture procedono una dietro l''''altra, quella che segue perde deportanza nella parte anteriore e di conseguenza soffre un comportamento sottosterzante. Il nuovo regolamento ha cercato di ridurre al minimo questo effetto che però non scomparirà. Quindi un''''opzione possibile è fornire al pilota un comando attivo per modificare il bilanciamento della vettura e il modo più semplice per ottenere questo risultato è avere un alettone anteriore orientabile. Ciò significa che se una vettura inizia a sottosterzare quando ne segue un''''altra, il pilota può aumentare l''''angolo di deflessione dell''''alettone anteriore per migliorare il bilanciamento. Anche in questo caso l''''obiettivo è limitare il calo di prestazioni della vettura che ne segue da vicino un''''altra, e aumentare le possibilità di sorpasso. Inoltre, l''''alettone orientabile sarà utile anche quando la vettura non si trova in scia; infatti il pilota potrà utilizzarlo con profitto per compensare eventuali problemi di bilanciamento in alcune curve. Di sicuro l''''anno prossimo i piloti avranno un gran da fare!

È una sfida impegnativa ottemperare a queste modifiche del regolamento?
Naturalmente, perché stiamo parlando di modifiche sostanziali. Però devo ammettere che è stata una sfida molto interessante ed entusiasmante, soprattutto vista la situazione del nostro team; infatti noi siamo ancora giovani, parlando in termini di Formula 1 e siamo in fase di recupero su altre scuderie che hanno più esperienza nell''''adeguarsi ai regolamenti. Adesso, queste nuove regole hanno riportato tutti sullo stesso piano e tutti i team stanno ricominciando da zero. Il nostro team ha potuto lavorare in piena libertà, non è stato posto alcun limite e i risultati sono stati davvero soddisfacenti. Affrontare questa sfida è una bella esperienza.

È soddisfatto dei progressi registrati finora?
Sì. Secondo me abbiamo fatto notevoli passi avanti, ma naturalmente non si può sapere quanto si è competitivi fino alla prima gara, soprattutto quando entrano in gioco nuove regole. Finora è stata un''''esperienza interessante; quando si lavora su un nuovo progetto, come in questo caso, all''''inizio è inevitabile che i progressi siano più evidenti e alla fine di ogni giornata di lavoro si è ottenuto un risultato importante. Una sensazione molto gratificante.

Le soluzioni adottate dagli altri team sono oggetto di maggiore curiosità rispetto al solito?
Stiamo tutti aspettando di vedere come saranno le nuove vetture, perché tutti i team hanno lavorato senza sapere cosa facevano gli altri; probabilmente le differenze saranno maggiori rispetto a quelle riscontrate negli ultimi anni, anche se il regolamento è molto più restrittivo di prima. Nell''''ambito del consentito, le soluzioni dovrebbero essere diversissime tra loro.

Gli accorgimenti aerodinamici scoperti quest''''anno potranno essere applicati anche alla vettura del 2009?
Sicuramente abbiamo approfondito le nostre conoscenze in materia di aerodinamica di una vettura di Formula 1, ma se alcune nozioni potranno essere sfruttate, altri comportamenti sono specifici della TF108, e resteranno tali. Inoltre, il regolamento è così diverso che le conoscenze acquisite sull''''ottimizzazione delle appendici laterali, per fare un esempio, non saranno particolarmente rilevanti per la vettura del 2009.
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