Per una volta è stato Timo Glock a battere Jarno Trulli in qualifica. Il tedesco ha infatti segnato l’undicesimo tempo, contro il quattordicesimo del nostro portacolori. (continua...)
"E’ stata una sessione molto difficile. Abbiamo faticato tantissimo a trovare un buon equilibrio, ero lungi dall’essere soddisfatto. Il problema principale è stato che non appena la sessione è iniziata, l’asfalto è andato in pezzi. Questo ha reso il nostro secondo e terzo tentativo molto difficili. Tutti commettevano degli errori," ha sottolineato Timo Glock.
"Sarebbe stato bello partecipare alla Q3, ma non ha funzionato. Adesso dobbiamo vedre cosa accadrà in gara. Qui è possibile superare, ma se le condizioni di pista sono simili a quelle di oggi, potrebbero causare problemi maggiori," ha aggiunto il tedesco.
Jarno Trulli aveva in viso l’espresso dei cattivi giorni altermine delle qualifiche di oggi. "Le qualifiche sono state eccezionalmente difficili a causa dello stato disastroso della pista. L’asfalto si degradava giro dopo giro, non sapevo più cosa stesse succedendo. L’unica cosa che so è che ho segnato il mio miglior tempo ad inizio sessione e che in seguito non sono più stato in grado di fare meglio," ha detto il pescarese.
"Ho commesso un errore nel mio giro più veloce della Q2, senza il quale avrei potuto partecipare alla fase finale. Ma lo stato della pista è peggiorato. Oggi per fare un buon giro bisognava avere fortuna. Non so come andrà in corsa, ma lo stato dell’asfalto è veramente molto preoccupante," ha concluso Trulli.
www.f1-live.com
"Sarebbe stato bello partecipare alla Q3, ma non ha funzionato. Adesso dobbiamo vedre cosa accadrà in gara. Qui è possibile superare, ma se le condizioni di pista sono simili a quelle di oggi, potrebbero causare problemi maggiori," ha aggiunto il tedesco.
Jarno Trulli aveva in viso l’espresso dei cattivi giorni altermine delle qualifiche di oggi. "Le qualifiche sono state eccezionalmente difficili a causa dello stato disastroso della pista. L’asfalto si degradava giro dopo giro, non sapevo più cosa stesse succedendo. L’unica cosa che so è che ho segnato il mio miglior tempo ad inizio sessione e che in seguito non sono più stato in grado di fare meglio," ha detto il pescarese.
"Ho commesso un errore nel mio giro più veloce della Q2, senza il quale avrei potuto partecipare alla fase finale. Ma lo stato della pista è peggiorato. Oggi per fare un buon giro bisognava avere fortuna. Non so come andrà in corsa, ma lo stato dell’asfalto è veramente molto preoccupante," ha concluso Trulli.
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