Il pacchetto per Monaco è stato testato con successo la scorsa settimana al Paul Ricard; dai tre giorni di test nel sud della Francia il team è tornato convinto di avere buone possibilità di aggiungere altri punti ai nove già guadagnati in questa stagione per la classifica costruttori.
Jarno Trulli (vettura 11)
"Monaco è un circuito fantastico, uno dei miei preferiti; non potrebbe essere altrimenti, dato lo splendido ricordo della mia vittoria qui nel 2004! Mi piacciono le gare in cui il contributo del pilota è importante, e a Monaco il pilota può fare davvero la differenza. Naturalmente è fondamentale anche avere una buona vettura e le prestazioni che abbiamo ottenuto finora dimostrano che quest'anno la nostra monoposto è competitiva. Anche se questo è uno dei circuiti più lenti in calendario, ai piloti sembra veloce perché si corre vicino alle barriere, e proprio per questo è importantissimo essere precisi e molto concentrati a ogni giro. Non ci sono margini di errore: ne basta uno piccolo per toccare una barriera e finire fuori gara. Monaco non è speciale solo per il circuito, ma anche per l'atmosfera, resa unica dalla vicinanza davvero reale con i tifosi durante la corsa. È un appuntamento incredibile: una gara che tutti gli anni non vedo l'ora di correre! Inoltre di solito a Monaco ho sempre guidato bene, quindi credo che riusciremo a portare a casa qualche punto."
Timo Glock (vettura 12)
"Questo sarà il mio primo Gran Premio di Monaco e non vedo l'ora che arrivi! È una gara così famosa e così ricca di storia ed emozioni che ogni pilota vuole esserci. Non aspetto altro che posizionarmi sulla griglia davanti a tutti quei tifosi in un'atmosfera leggendaria: sarà davvero speciale! Già conosco il circuito... è uno dei miei preferiti, quindi so cosa aspettarmi; non si possono commettere errori perché il guardrail è vicinissimo ed è necessario rimanere estremamente concentrati per tutto il week-end. Finora in questa stagione non ho ottenuto i risultati che speravo e Monte Carlo sarebbe lo scenario perfetto per guadagnare i miei primi punti per la squadra. Coma sempre, a Monaco saranno fondamentali le qualifiche, perché i sorpassi sono praticamente impossibili, e siccome quest'anno in qualifica mi sono difeso piuttosto bene, il mio obiettivo è riuscire a ottenere un piazzamento avanzato in griglia, in modo da avere la possibilità di lottare per finire la gara in zona punti."
Pascal Vasselon – Direttore generale telai
"Secondo me Monaco è il Gran Premio per eccellenza. Su nessun altro circuito di Formula 1 le vetture sembrano così vicine e questo rende Monte Carlo davvero speciale. Per i piloti è molto impegnativo; diversamente dagli ultimi circuiti su cui hanno corso, in Spagna e in Turchia, qui non si possono permettere il minimo errore di traiettoria e sono sempre sotto pressione. Inoltre a Monaco il pilota può davvero fare la differenza, perché diversamente da altri circuiti più normali, le prestazioni dipendono da fattori che non riguardano esclusivamente motore e aerodinamica. A Monaco porteremo un pacchetto aerodinamico ad hoc, con alettoni anteriori e posteriori modificati e altri accorgimenti, dato che è richiesta una notevole deportanza ad una velocità media ridotta. In termini di assetto stiamo cercando qualcosa che renda la vettura più maneggevole e siamo certi che troveremo un pacchetto valido. In Turchia non abbiamo ottenuto i risultati sperati, ma nel complesso la TF108 è ancora competitiva, quindi aspettiamo di vederla duellare in zona punti a Monaco."
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