Il circuito di Fuji ha accolto il primo GP del Giappone nel 1976, gara segnata dal duello tra Niki Lauda e James Hunt per il titolo mondiale. Alla fine è stato Hunt a spuntarla in seguito al ritiro di Lauda che non aveva molta voglia di difendere il suo titolo su una pista inondata da piogge torrenziali… (continua...) La corsa dell’anno successivo fu vinta sempre da Hunt, ma fu marcata dal terribile incidente che coinvolse Gilles Villeneuve e Ronnie Peterson i quali si toccarono in fondo al rettilineo. Bilancio : tre morti tra i commissari di pista ed i fotografi. Da questo episodio la F1 rimase assente dal Giappone fino al 1987, quando tornò nel paese del sol levante, ma sul tracciato di Suzuka.

"Mi ricordo del vecchio tracciato di Fuji sul quale corsi quando ero in Formula Nippon. Mi è sempre piaciuto girare lì, la cosa impressionante è la localizzazione col Monte Fuji nello sfondo. Anche il tracciato è impressionante, soprattutto adesso con le sue installazioni moderne. E’ uno dei circuiti più moderni del calendario anche se è stato mantenuto il carattere di vecchia pista, in particolare col lungo rettilineo," ha dichiarato Ralf Schumacher.

"Non sarà facile trovare le buone regolazioni perché con un rettilineo così lungo serve un’ottima velocità di punta. Il resto del tracciato invece, è piuttosto lento e servono molti appoggi aerodinamici per questo tratto. Trovo fantastico girare su una nuova pista, anche se apprezzo molto quella di Suzuka. Sono impaziente di raccogliere la sfida. Tutta la squadra ha lavorato enormemente per segnare il miglior risultato possibile," ha aggiunto il pilota tedesco.

Jarno Trulli ha girato brevemente su questo circuito. "Aspetto con impazienza il GP del Giappone. Sono 30 che la F1 è stata assente da questa pista e naturalmente è la gara nazionale per la Toyota. Quindi speriamo di vivere un buon weekend e di segnare punti. Avevo girato lì nel 2005, poco dopo i lavori, avevo effettuato solo qualche giro di dimostrazione ed il tracciato era molto sporco," ha commentato Trulli.

"E’ un circuito interessante per i piloti. Inoltre, le infrastrutture sono nuove. E’ comunque difficile dire di più perché sarà una novità per tutti i team, ma si può pensare che la curva che segue il lungo rettilineo offra belle opportunità per superare, anche perché è larga. Mi aspetto un’atmosfera particolare e spero che potremo ottenere un risultato positivo," ha concluso Jarno Trulli.
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