
Il team, da poco tornato nelle mani del suo fondatore Peter Sauber, aveva rischiato di vedere messa in dubbio la sua posizione dalla possibile vendita della Toyota F1 all’imprenditore serbo Zoran Stefanovic, che avrebbe consentito al costruttore giapponese di evitare la penale di 150 milioni di dollari per il mancato rispetto del Patto della Concordia.
Come ha confermato il team principal svizzero, la squadra prosegue il suo intenso lavoro per approntare la monoposto 2010, che utilizzerà motori e cambi della Ferrari. A breve verranno rese note anche le decisioni in merito ai piloti.