"Quando ho visto per la prima volta la struttura ad Hinwil, ho immediatamente capito le possibilità che avrei qui. La galleria del vento, il supercomputer e l'officina sono tutti di altissimo livello tecnico. E non bisogna dimenticare la competenza del team" ha detto il britannico, che aveva lasciato la squadra di Tony Fernandes a maggio dello scorso anno, ma ha avuto precedenti esperienze anche alla Jordan, Renault, Red Bull e Force India.
"Il potenziale della Sauber è davvero enorme, anche se questo non è evidente in un mondo in cui le cose cambiano costantemente come in Formula 1. Parliamo comunque di un team che ha tutti i requisiti per per essere competitivo in Formula 1" ha aggiunto.
"Dopo alcuni colloqui interni abbiamo deciso di cercare un direttore tecnico e lo abbiamo trovato in Mark. E' un ingegnere con tanta esperienza in Formula 1. Soprattutto, conosce l'ambiente in cui dovrà lavorare e le sfide da affrontare. Con noi scopre possibilità tecniche di alto livello" ha concluso il team principal Monisha Kaltenborn.