
“Robert, ci manchi” recitava eloquentemente questa mattina il tabellone luminoso del Circuit de Catalunya. E oggi, a rassicurare e ad aggiornare tutto il paddock sulle condizioni del pilota polacco è stato il medico della Lotus Renault GP, il dottor Riccardo Ceccarelli, giunto appositamente al Montmelò dall’Italia.
“Ci sono due lati positivi,” spiega Ceccarelli nell’incontro con i giornalisti. “Il lavoro svolto ai medici e il fatto che Robert sia forte. Ma c’è un terzo fattore che è la natura: come sarà con lui? Buona o no? Veloce o no? Questo è impossibile da dire. Del potenziale ritorno già nel corso di questa stagione è ancora troppo presto per parlare. Sarà quest’anno, il prossimo o tra tre anni? Non ha senso dirlo in questo momento: posso parlare solo di quello che so.”
I problemi principali, conferma Ceccarelli, riguardano l’infortunio sostenuto al braccio destro, la cui mano è stata fortemente compromessa. “Siamo molto, molto contenti degli interventi chirurgici,” prosegue. “Robert sta migliorando ogni giorno, psicologicamente e fisicamente: muove sia le dita che il polso. Questo è un altro aspetto positivo in una situazione traumatica, ma non possiamo avventurarci in previsioni.”
Nel prossimo futuro, Kubica resterà nell’ospedale ligure per proseguire la sua riabilitazione. “Al momento tutto sta andando molto bene e non si vedono ulteriori complicazioni,” prosegue. “Perciò, non abbiamo in programma altri interventi. Non c’è ragione di farne.”