renault_170Dopo il miracolo, ora si pensa al domani. A 72 ore dall’incidente al rally di Andora, Robert Kubica continua a dare segni di ripresa e miglioramento. “L’ho trovato bene e con attitudine allo scherzo,” afferma il patron della Renault Gerard Lopez. “Da quanto ho appreso dai medici, il decorso post-operatorio sta procedendo per il meglio. La situazione è più rosea del previsto, ma siamo rimasti molto spaventati e impressionati da questo infortunio”. (continua...)

E intanto impazza il toto-nomi per la sostituzione al volante della R31. “Quella di Robert è una grave perdita che ci costringe a rivedere i nostri piani sportivi. Ora dobbiamo impiegare tutte le energie per sostenere il team. Si tratta evidentemente di un momento difficile”, continua il dirigente.

La Lotus Renault GP punta a una strategia a doppio binario. Provvisoriamente, a rimpiazzare il polacco dovrebbe essere il terzo pilota Bruno Senna, ma a lungo termine la squadra intende affidarsi a un pilota di maggiore esperienza. I nomi più gettonati per adesso sono sono quelli del tedesco Nick Heidfeld, che ha chiuso la stagione 2010 come titolare della Sauber e conosce bene le nuove gomme Pirelli essendone stato primo collaudatore, e dell’italiano Vitantonio Liuzzi.

I tre però non sono i soli in lizza per il volante. “Ci sono altri con cui abbiamo parlato, che sono in perfette condizioni per guidare la monoposto”, annuncia il team principal Eric Boullier. Ed ecco che torna il nome di Kimi Raikkonen, più volte accostato alla scuderia di Enstone. Un flirt però mai sbocciato. E poi Pedro de la Rosa, vicino alla conferma come collaudatore Pirelli, Christian Klien e Romain Grosjean, anche lui sotto contratto con la Renault come terzo pilota. Il favorito per adesso sembra Heidfeld, ma tutto è ancora in itinere.

Il corridore che affiancherà Vitaly Petrov sarà scelto con cautela, se dovesse emergere per Kubica l’impossibilità totale di rientrare per la stagione. Ipotesi per la verità molto plausibile, visto che per il recupero funzionale dell’arto destro sarebbe necessario almeno un anno. “Se il recupero di Robert sarà lungo e non rientrerà a fine stagione ci affideremo ad un pilota di esperienza. Il destino della nostra stagione dipenderà ovviamente dal nuovo pilota: dobbiamo vedere che succede con i test che andremo ad effettuare. Senza Robert è difficile fare previsioni. Ovvio che punteremo su un corridore in grado di vincere il campionato”, dice Lopez.

Il patron della Renault comunque resta prudente sugli obiettivi: “È ancora presto per fare strategie. Sarà importante valutare quanto la macchina sarà competitiva e da questo punto di vista saranno cruciali i prossimi test”. Già pomeriggio è previsto un incontro tra Lopez e Boullier. Vedremo se ci sarà la fumata bianca.

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