
"Le nuove soluzioni tecniche che abbiamo introdotto hanno migliorato le prestazioni meccaniche ed aerodinamiche permettendoci di essere più competitivi. Quando si sviluppa una vettura ad un livello in cui i piloti si sentono davvero in fiducia, spesso si ottengono risultati migliori di quelli previsti sulla carta. Penso che questo sia stato dimostrato al Nuburgring quando Fernando è riuscito a massimizzare i nuovi sviluppi."
"Dobbiamo comunque rimanere prudenti senza entusiasmarci troppo dopo una sola corsa. In Ungheria dobbiamo consolidare questa prestazione per confermarla e mostrare che non è stata dovuta alle circostanze in Germania, come ad esempio le condizioni di pista o le prestazioni delle gomme."
"In Ungheria, anche Nelson beneficerà di questi sviluppi. Disporremo inoltre di miglioramenti a livello della carrozzeria che dovrebbero farci compiere un altro passo in avanti. Budapest sarà inoltre l’opportunità per ottimizzare i miglioramenti già attuati in termini di messa a punto della macchina."
"I problemi incontrati nella prima parte di stagione non erano legati alle specifiche dei circuiti. Dipendevano piuttosto dalla mancanza di prestazioni globali. In una certa misura, queste lacune sono state colmate con le soluzioni tecniche introdotte di recente. In Ungheria dovremmo produrre un livello di prestazioni simili a quello della Germania. L’Hungaroring è un circuito che Fernando apprezza sul quale è sempre stato competitivo. Quindi penso che potrà mostrarsi di nuovo competitivo a Budapest," ha concluso Bob Bell.