Per Fernando Alonso l’Hungaroring rappresenta un luogo particolare in quanto lo spagnolo vi ha conquistato nel 2003 la sua prima vittoria nella categoria regina. In seguito è salito sul terzo gradino del podio nel 2004 e ha ottenuto la quarta piazza l’anno seguente. (continua...)
Sono ormai dieci gare che Fernando non sale più sul podio, dal suo successo di Monza del 2007. In ogni caso sa che gli sarà molto difficile puntare alla vittoria questo fine settimana.
"Nel 2003 ho ottenuto qui la mia prima vittoria con la Renault. E’ un tracciato sul quale sono sempre stato competitivo, per cui sono contento di tornarci quest’anno. Sono determinato a rifarmi dopo il risultato in Germania," ha detto Alonso.
"Per me questo è un appuntamento particolare, ricco di ricordi e che generalmente si svolge vicino al mio compleanno. Ci sono sempre molti spettatori, le persone sono molto gentili e ci riservano un’accoglienza calorosa. E’ per questa ragione che il paddock è felice di tornare ogni anno a Budapest," ha aggiunto lo spagnolo.
"E’ un circuito abbastanza selettivo e le temperature sono spesso elevate qui e complicano la vita soprattutto a piloti e meccanici. Per essere veloci servono prima di tutto appoggi aerodinamici molto elevati, un buon grip ed una buona motricità all’uscita delle curve lente. Quindi lavoreremo su diversi parametri fin dalle prove del venerdì sulla base dei dati registrati a Jerez la scorsa settimana," ha sottolineato Fernando Alonso.
Dopo un inizio di campionato decisamente deludente, Nelson Piquet Jr è riuscito ad invertire nettamente la tendenza nelle ultime gare. Soltanto 17° sulla griglia di Hockenheim, le condizioni di corsa gli hanno permesso di salire sul secondo gradino del podio. Un risultato dovuto un po’ alla fortuna, ma che sottolinea comunque i passi in avanti compiuti dal giovane brasiliano.
"Il mio weekend nel GP2 in Ungheria nel 2006 è stato molto speciale. Ho vinto la corsa del sabato partendo dalla pole ed in seguito quella di domenica segnando i migliori giri in entrambe le gare. E’ senza dubbio uno dei migliori fine settimana della mia carriera ! E’ un circuito interessante, bisogna trovare il buon ritmo ed apparentemente mi riesce abbastanza bene qui. Al volante di una F1 sarà senza dubbio diverso in termini di sensazioni, ma sono impaziente di iniziare a girare," ha confidato Piquet.
"Sarà difficile battersi per il podio in circostanze normali perché i leader sono più competitivi di noi. Ma la battaglia nel plotone rischia di essere serrata, come in Germania. Bisognerà cercare di fare una qualifica solida, vorrei entrare nella Q3 e penso di essere realista puntando ai punti nella gara di domenica," ha concluso Nelsinho.
www.f1-live.com
"Nel 2003 ho ottenuto qui la mia prima vittoria con la Renault. E’ un tracciato sul quale sono sempre stato competitivo, per cui sono contento di tornarci quest’anno. Sono determinato a rifarmi dopo il risultato in Germania," ha detto Alonso.
"Per me questo è un appuntamento particolare, ricco di ricordi e che generalmente si svolge vicino al mio compleanno. Ci sono sempre molti spettatori, le persone sono molto gentili e ci riservano un’accoglienza calorosa. E’ per questa ragione che il paddock è felice di tornare ogni anno a Budapest," ha aggiunto lo spagnolo.
"E’ un circuito abbastanza selettivo e le temperature sono spesso elevate qui e complicano la vita soprattutto a piloti e meccanici. Per essere veloci servono prima di tutto appoggi aerodinamici molto elevati, un buon grip ed una buona motricità all’uscita delle curve lente. Quindi lavoreremo su diversi parametri fin dalle prove del venerdì sulla base dei dati registrati a Jerez la scorsa settimana," ha sottolineato Fernando Alonso.
Dopo un inizio di campionato decisamente deludente, Nelson Piquet Jr è riuscito ad invertire nettamente la tendenza nelle ultime gare. Soltanto 17° sulla griglia di Hockenheim, le condizioni di corsa gli hanno permesso di salire sul secondo gradino del podio. Un risultato dovuto un po’ alla fortuna, ma che sottolinea comunque i passi in avanti compiuti dal giovane brasiliano.
"Il mio weekend nel GP2 in Ungheria nel 2006 è stato molto speciale. Ho vinto la corsa del sabato partendo dalla pole ed in seguito quella di domenica segnando i migliori giri in entrambe le gare. E’ senza dubbio uno dei migliori fine settimana della mia carriera ! E’ un circuito interessante, bisogna trovare il buon ritmo ed apparentemente mi riesce abbastanza bene qui. Al volante di una F1 sarà senza dubbio diverso in termini di sensazioni, ma sono impaziente di iniziare a girare," ha confidato Piquet.
"Sarà difficile battersi per il podio in circostanze normali perché i leader sono più competitivi di noi. Ma la battaglia nel plotone rischia di essere serrata, come in Germania. Bisognerà cercare di fare una qualifica solida, vorrei entrare nella Q3 e penso di essere realista puntando ai punti nella gara di domenica," ha concluso Nelsinho.
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