"Ho lavorato coi dvd delle edizioni precedenti, in particolare con le videocamere imbarcate e avrei tendenza a dire che questa pista assomiglia al Bahrain. Si ritrovano gli stessi rettilinei, i cambi di direzione rapidi, le frenate importanti. Su questo tipo di tracciato serve una vettura ben equilibrata sul piano aerodinamico per essere efficace nei cambi didirezione repentini. Si opta di solito per una macchina stabile in frenata perché è un parametro importante. Lavoreremo bene venerdì per trovare il limite in vista delle qualifiche e della gara, vogliamo mostrare quello di cui siamo davvero capaci nelle ultime due corse," ha aggiunto il finlandese.
Da parte sua Giancarlo Fisichellavuole continuare sullo slancio del quinto posto di Fuji per cercare di concludere l’annata sulla miglior nota possibile.
"E’ un circuito molto interessante per i piloti e penso che sia esigente per gli ingegneri che devono raccogliere diverse sfide per mettere a punto la monoposto, ma avremo il tempo per lavorare bene nelle tre ore di prove di venerdì," ha indicato Fisichella.
"Questo circuito presenta lunghi rettilinei, curve veloci ma anche altre lente. Si tratterà ancora una volta di trovare il buon compromesso. Dovremo ricercare l’equilibrio ideale tra una vettura stabile in curva, quindi carica sul piano aerodinamico, e una buona velocità di punta per difendere la posizione ed attaccare in rettilineo," ha concluso il pilota romano.
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