In vista del prossimo Gran Premio del Giappone, Giancarlo Fisichella spera di poter ritrovare la via dei punti. Il pilota romano non è più entrato nei primi otto dal Gran Premio di Gran Bretagna dello scorso 8 luglio. (continua...) "Credo che sia divertente per i piloti e le scuderie scoprire nuovi luoghi e nuovi circuiti. Questo spezza un po’ la routine che può installarsi da una stagione all’altra e rende il lavoro di piloti ed ingegneri più interessante. Onestamente non scopro quest’anno il circuito di Fuji perché vi ho già corso in F3 nel 1993, ma da allora il tracciato è cambiato, per cui, malgrado tutto, mi aspetta molto lavoro !" ha commentato Giancarlo Fisichella.

"Effettueremo il tradizionale giro del circuito ad inizio settimana con gli ingegneri e questo ci permette di discutere con loro delle traiettorie, dei punti di frenata e dei rapporti. Poi l’ideale è fare diversi giri in moto o in scooter per prendere i riferimenti visivi e cercare di capire bene la pista. Mi piace molto il Giappone in generale e sul piano sportivo, ho sempre apprezzato molto di correre in Giappone," ha aggiunto il romano.

Heikki Kovalainen si trova nella situazione opposta a quella di Fisichella : il finlandese è andato a punti nelle ultime sei gare disputate, da quella di Silverstone e occupa il settimo rango nel campionato piloti. Heikki spera di potersi giocare delle buone carte anche questo weekend.

"Fuji è un circuito che ho già scoperto l’anno scorso nel quadro di un evento promozionale per uno dei nostri partner e credo che la gara potrà essere bella, e questo dovrebbe fare piacere ai tifosi giapponesi che sono sempre molto entusiasti appena si tratta di Formula 1 !" ha detto Heikki.

"Il circuito presenta un rettilineo di circa 1,5 km e penso che gli appoggi aerodinamici saranno ancora una volta determinanti. Ci sono anche delle serie di curve a velocità media e bassa. In particolare le ultime cinque curve si affrontano in seconda. La squadra avrà parecchio da fare per determinare gli appoggi giusti ed il grip meccanico sarà importante soprattutto nelle curve lente. Per quanto riguarda le possibilità di effettuare sorpassi, la curva 1 sarà senza dubbio teatro di manovre interessanti," ha concluso Kovalainen.
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