"Oggi ho avuto l’impressione di guidare per metà gara con gli specchietti e quando ho avuto via libera, la vettura era troppo pesante per realizzare i tempi sul giro che ci servivano per far funzionare la nostra strategia. Onestamente, con una tattica diversa avremmo potuto ottenere un risultato migliore perché la macchina era più competitiva di quanto non apparisse," ha commentato Heikki Kovalainen.
"Dopo i lunghi run di venerdì, pensavamo che il nostro passo fosse sufficiente per una strategia ad una sosta, ma non ha funzionato. A volte si calcola il rischio che si vuole prendere e non funziona. Ho fatto una partenza fantastica, ma in seguito mi sono solo difeso. Ci sono stati molti duelli ruota a ruota, ma credo che questo tipo di cose sono più divertenti quando si attacca ! La cosa positiva è che la velocità di base della vettura era più vicina a quella dei top team. E’ una buona ragione per essere ottimisti in vista delle ultime tre gare della stagione," ha aggiunto il pilota finlandese.
"Non c’è molto da dire su una gara così corta. Siamo partiti dai box, per cui abbiamo potuto usare una vettura con un set up con meno appoggio per cercare di guadagnare posizioni. Ma quando sono arrivato alla curva 5 ho frenato e la vettura non ha semplicemente rallentato," ha spiegato Giancarlo Fisichella.
"E’ andata dritta, ho toccato le barriere rompendo la sospensione anteriore sinistra. Sono riuscito a tornare ai box, ma nn c’era nulla che potessimo fare per continuare," ha concluso il pilota italiano.
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