Il rombo delle Formula Uno è risonato oggi nel porto Juan Carlos I di Valencia per la prima volta e dopo tre ore di libere, i piloti dell’Honda Racing F1 Team hanno promosso a pieni voti il nuovo tracciato cittadino di 5,440 km.  (continua...)
Come previsto, i livelli di grip a Valencia sono migliorati con il progressivo gommarsi del nuovo asfalto. Jenson Button e Rubens Barrichello hanno dedicato i 15 minuti iniziali della prima sessione all’apprendimento della pista, per poi passare al vero lavoro di messa a punto delle RA108 secondo i requisiti del tracciato e delle sue 25 curve. I due hanno percorso complessivamente 56 giri, chiudendo il primo turno di libere in 11° (Barrichello) e in 17° (Button) posizione.

Nel pomeriggio, le temperature dell’asfalto e dell’aria hanno toccato rispettivamente 46 e 31 gradi, ma i tempi hanno continuato ad abbassarsi in virtù della maggiore quantità di gomma depositatasi sulla pista. I due piloti dell’Honda Racing F1 Team hanno entrambi portato a termine il solito confronto delle gomme ed effettuato lunghe serie di giri, con Jenson in particolare che è riuscito a migliorare notevolmente l’assetto.

Nella seconda sessione, l’inglese ha compiuto in totale 35 giri facendo segnare il terzo miglior tempo (1:39.546s) con le Bridgestone super-tenere. Questo riscontro cronometrato è stato di soli 69 centesimi più alto di quello di Kimi Raikkonen, in vetta alla classifica, e rappresenta il migliore inizio di weekend di gara per Jenson in questa stagione. Rubens, ha avuto invece problemi ai freni a causa dei quali si è classificato 20°, a 1,9 secondi da Jenson.

"È stato bello girare finalmente sul nuovo circuito cittadino di Valencia," ha affermato Jenson, "dopo le prove al simulatore e un esame più approfondito durante l’ispezione a piedi di ieri. Questa mattina, abbiamo avuto grossi problemi di aderenza, ma sono sicuro che è stato lo stesso per tutti. La pista è molto sporca e se si esce dalla traiettoria ideale, le gomme si ricoprono immediatamente di polvere, non consentendo quindi di essere regolari. Nel pomeriggio, abbiamo apportato moltissime modifiche alla macchina, le quali hanno dato buoni riscontri e fornito molti dati utili che studieremo questa sera. È stato bello compiere un giro veloce al termine con le option. Se tutto va bene, credo che riusciremo a migliorare ulteriormente la macchina in serata e a essere ragionevolmente competitivi per le qualifiche di domani."

"Il nuovo circuito di Valencia è molto bello e i livelli di grip sono aumentati per tutta la giornata, quindi i tempi sul giro sono via via più attendibili," ha aggiunto Rubens. "La sessione di questa mattina è stata buona e sentivo che la macchina era abbastanza ben bilanciata, mentre nel pomeriggio mi sembrava di essere al volante di una monoposto completamente diversa. Abbiamo sostituito alcune parti, ma senza riscontrare un grande miglioramento prestazionale, poi abbiamo avuto anche problemi ai freni e ciò non ci ha permesso di migliorare i tempi. Sono però fiducioso che riusciremo a risolvere questa situazione e a riproporci sufficientemente competitivi per le qualifiche di domani."

Steve Clark, Capo ingegnere squadra corse e prove, ha così commentato: "Jenson ha svolto un ottimo lavoro e sembra essere molto competitivo. Rubens ha invece avuto alcuni problemi ai freni che non è stato possibile eliminare durante la sessione per mancanza di tempo. Se riusciremo a risolvere questo inconveniente, non c’è motivo di dubitare che entrambe le macchine possano girare su tempi simili nel resto del weekend. Ritengo che finora abbiamo svolto un buon lavoro qui a Valencia, ma gran parte del merito è anche del resto del team che è stato impegnato lontano dalle piste nelle tre settimane di pausa. I miglioramenti compiuti nella messa a punto dei recenti aggiornamenti sembrano dare i frutti meritati."

I due piloti Honda analizzeranno ora i dati raccolti, al fine di scoprire come incrementare le prestazioni in vista dell’ultimo turno di libere e della sessione di qualifiche.
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