Nel primo turno eliminatorio, Jenson e Rubens hanno entrambi percorso 10 tornate. Nel primo giro lanciato, Jenson ha ottenuto il tempo di 1:32.074, di oltre 14 secondi più alto del suo miglior crono fatto segnare ieri su pista asciutta. Nel corso della sessione di 15 minuti, è riuscito poi a migliorarsi di sei secondi, classificandosi 10°.
Rubens ha anch’egli migliorato i suoi tempi per tutta la sessione, ma il suo migliore riscontro cronometrico di 1:27.323s gli è valsa solo la 17° posizione, escludendolo dai restanti turni eliminatori.
Nella seconda frazione, Jenson ha percorso altri 10 giri, migliorando ulteriormente l’assetto della RA107. A quel punto delle qualifiche, la pista ha iniziato ad asciugarsi e così il pilota Honda è riuscito a essere più veloce di ben 1,2 secondi rispetto al primo turno. Jenson ha chiuso la seconda sessione con il sesto tempo, guadagnandosi l’accesso alla terza frazione delle qualifiche per la terza volta nella stagione.
Nell’ultima sessione delle qualifiche, Jenson ha completato altri 11 giri, facendo segnare il settimo tempo. Tuttavia, a seguito della sostituzione del motore di Nico Rosberg e della conseguente penalità di 10 posizioni in griglia inflitta al giovane tedesco, Jenson scatterà dalla sesta posizione dello schieramento, la migliore conquistata quest’anno dall’inglese.
JENSON BUTTON "Mi piace girare con la pista bagnata! Quella di oggi è stata davvero una buona sessione di qualifiche e sono naturalmente contento della grande prestazione ottenuta nel sabato del nostro gran premio di casa e di fronte a tutti i tifosi Honda accorsi al Fuji. Le condizioni della pista erano piuttosto insidiose, poi verso la fine l’asfalto è diventato scivoloso ed era difficile decidere quali gomme montare. Il team è stato fantastico nel scegliere la strategia e siamo riusciti a ottenere veramente il massimo dalla macchina nel 1° e nel 2° turno eliminatorio. La terza sessione è stata più difficile, in quanto abbiamo girato con il livello di carburante per la gara, ma sono soddisfatto del settimo posto e di partire dalla sesta posizione della griglia. In queste condizioni, il pilota può veramente fare la differenza, quindi speriamo in una gara bagnata perché partendo da una posizione buonissima, possiamo lottare per un ottimo risultato. Non vedo l’ora che sia domani e se sarà una gara bagnata, avremo buone possibilità di andare a punti."
RUBENS BARRICHELLO "Sono molto dispiaciuto di avere mancato il passaggio al secondo turno delle qualifiche per un solo decimo. Su questo asfalto bagnato, la macchina aveva ancora un notevole margine prestazionale. Sono comunque contento per il team, in quanto oggi Jenson ha disputato una grande sessione di qualifiche. Partendo dalla 17° posizione, sarà una gara difficile, ma è anche vero che questa pista presenta alcuni buoni punti per i sorpassi, quindi lotterò con determinazione per ottenere il migliore risultato possibile nella gara di casa del team."
JACKY EECKELAERT, Direttore tecnico "Nelle libere di questa mattina, Jenson e Rubens hanno effettuato solo due giri con gomme da pioggia battente, riferendo poi che sull’asfalto bagnato quel tipo di coperture offre una buona aderenza. Poi, la sessione è stata cancellata e così siamo tornati in pista solo nelle qualifiche. Anche questa sessione si è svolta con l’asfalto bagnato e abbiamo deciso di girare con le gomme rain normali e non con quelle da pioggia battente perché, con 22 macchine in pista, le pozze d’acqua sarebbero scomparse in breve tempo determinando probabilmente un surriscaldamento di questo secondo tipo di gomme entro pochi giri. All’inizio della sessione, Rubens era competitivo, ma al termine del primo turno, quando la pista è diventata più veloce, ha avuto un’indecisione alla curva cinque e così ha perso l’opportunità di accedere al secondo turno. Jenson ha invece superato senza problemi le due prime frazioni. Nella terza e ultima sessione, ha ottenuto un eccellente settimo tempo, ma naturalmente siamo ancora più contenti del sesto posto acquisito in griglia a seguito della penalità di 10 posizioni scontata da Rosberg per la sostituzione del propulsore."
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