
Forse è per questo motivo che Lewis Hamilton, quando alla pausa estiva mancano meno di due settimane, comprensive delle gare di Hockenheim e Hungaroring, spera che almeno le questioni extra-pista gli permettano di passare un agosto tranquillo.
In particolare, a destare qualche preoccupazione nel 27enne di Stevenage è il rinnovo del contratto con la McLaren, in scadenza a fine 2012, che sta tardando parecchio ad arrivare; una situazione spinosa, dato che alternative di qualità alla scuderia di Woking, almeno nel breve periodo, non ve ne sono, dato che la Red Bull ha appena confermato Webber, e la Ferrari, per la quale l’addio di Massa non è ancora scontato, difficilmente potrebbe essere disposta a riunire la coppia Alonso-Hamilton, dopo i loro trascorsi in argento. Resterebbe la Mercedes, che però è alle prese con la questione Schumacher, che si vocifera abbia nel contratto una clausola per decidere unilateralmente di rinnovare l’accordo con il team di Brackley.
Proprio per cercare di mettere la parola fine alla situazione di stallo, Lewis ha espresso nei giorni scorsi il desiderio di mettere nero su bianco sul nuovo contratto con la McLaren, la quale però, per bocca del team principal Martin Whitmarsh, non sembra avere la stessa fretta del suo pilota: “Non credo che dovremmo fissare un termine di tempo per prendere una decisione sul rinnovo di Hamilton, anzi, penso sia meglio, per entrambe le parti, aspettare verso il finale di stagione”, ha dichiarato il 54enne ingegnere inglese, minimizzando inoltre la possibilità che un’ulteriore decadimento di competitività della MP4-27 possa indurre Lewis a lasciare la scuderia: “Credo che sia intelligente da non lasciarsi trascinare da considerazioni del genere”.
Oltre a ciò, Whitmarsh ha parlato anche dell’altra voce che circola intorno alla McLaren, ovvero quella relativa al main sponsor; rumor degli ultimi giorni hanno parlato dell’intenzione della Vodafone di rinegoziare, al ribasso, l’accordo di partnership con il team inglese, se non addirittura di lasciare anzitempo la Formula 1. Ovviamente non c’è voluto molto perché iniziassero a circolare nomi di papabili sostituti per gli spazi lasciati liberi dal colosso telefonico sul telaio della McLaren, in primis fra tutti la Coca-Cola.
Anche su questo, però, Whitmarsh è stato piuttosto franco: “Potete ben immaginare che non parlerò con voi di questioni commerciali; la collaborazione con Vodafone è soddisfacente e di grande successo, e saremo insieme ancora per un po’ di tempo, dato che stiamo parlando di prolungare il rapporto. È normale, comunque, che ci siano anche altri discorsi in ballo, sia con partner attuali, sia con possibili nuovi”.