
I due si sono toccati, facendo volare via pezzi dalla paratia laterale di Massa: i commissari però hanno deciso di non penalizzare nessuno.
Massa avrebbe affermato che il britannico “non impara”, riferendosi al suo comportamento nel gran premio precedente.
Martin Whitmarsh ha così commentato: “Sfortunatamente, sembrano essere attratti magneticamente l’uno all’altro, non è vero?”.
“Lewis non l’ha visto. Potreste dire ‘beh, avrebbe dovuto vederlo’, ma gli specchietti sono grandi abbastanza? Forse no”.
“Si potrebbe paragonarlo all’episodio della partenza, ma non è stato così. Non l’ha visto e lui ha proseguito. A dire il vero, Massa aveva più spazio di Jenson alla partenza, e se non si fosse mosso così, avrebbe evitato il contatto”.
L’inglese ha inoltre difeso il proprio pilota: “Deve sentirsi a proprio agio e questo momento arriverà”.
“E’ un grande pilota. Ci mette il cuore ed è molto schietto circa le sue emozioni. Non gli piace non vincere, ma ritornerà a farlo. Spero che settimana prossima possiamo celebrare una grande vittoria di Lewis, ed è possibile”.
“Sappiamo che ha il talento, sappiamo che la nostra macchina gli può dare la vittoria ed è in grado di farlo. Dobbiamo assicurarci che si concentri e che anche noi lo facciamo”.
“Ogni atleta di punta ha la propria sicurezza di sé che va e viene, ed è anche questione di fortuna. Lewis è in una situazione dove riuscirà a riprendersi molto molto facilmente”.