
Inghiottito dalla foresta della Ardenne, il circuito di Spa-Francorchamps che domenica ospiterà il tredicesimo round del calendario, rappresenterà per la scuderia anglo-tedesca la prova del nove per capire il reale stato di forma della MP4-25 che dopo le defaiance ungheresi, è chiamata ad un rapido recupero nei confronti di Ferrari e soprattutto Red Bull.
Secondo Jenson Button, le piste di Spa e Monza favoriranno la compagine di Woking, al contrario invece dell’Hungaroring che ha esaltato più le carenze che i meriti della sua McLaren: “Sono sicuro che potremo fare molto bene, sappiamo che in Ungheria non siamo stati molto competitivi ma tutto il team sta spingendo al massimo per ottenere risultati migliori il prima possibile” ha commentato il britannico che sui saliscendi di Spa non è mai andato oltre il terzo posto conquistato nel 2005 al volante della Honda, “Devo dire che Spa è una pista che mi piace molto, una di quelle dove mi piacerebbe molto riuscire a vincere. L’anno scorso sono rimasto coinvolto in una carambola l primo giro e sono stato costretto subito al ritiro, per cui quest’anno sono ancora più motivato a portare a casa un risultato che sia gratificante per me e per tutta la squadra.”
Out nell’ultimo appuntamento a Budapest, per noie meccaniche, Lewis Hamilton spera di coronare questo fine settimana il sogno di trionfare su quella che, a detta di molti, è la pista più affascinante del mondiale, “Spa è una tra le più belle piste dove io abbia mai corso e sarebbe fantastastico vincerci. Per quanto riguarda il problema che mi ha costretto al ritiro a Budapest, abbiamo indagato a fondo e alla fine siamo riusciti a individuarne le cause. La pausa estiva ci è servita molto, soprattutto perché ci ha consentito di riflettere su come progredire le nostre performances. Ovviamente la strada è ancora lunga ma noi ce le matteremo tutta e siamo fiduciosi di poter tornare competitivi molto presto.”