
L’anglo-caraibico, autore di una partenza fulminea dalla terzultima fila, è riuscito ad inanellare un sorpasso dopo l’altro fino a raggiungere la sesta posizione. Un risultato che il pilota della Mclaren, commenta così: “Sono partito alla grande ma di più oggi non potevo chiedere! E’ un risultato fantastico se guardiamo quali erano le premesse ma soprattutto, abbiamo dimostrato di avere la velocità necessaria per insidiare le macchine che ci precedono” ha dichiarato Hamilton, protagonista nella seconda parte, di un bel duello con la Force India di Sutil, “Dopo il mio pit stop, ho fatto del mio meglio per sorpassarlo, ma non c’è stato niente da fare perché era troppo veloce sul rettifili.”
Ottavo Button, capace di rintuzzare con determinazione e sangue freddo gli attacchi di Alonso, prima che questo si ritirasse al penultimo giro, per il cedimento del propulsore. In difficoltà nei primi giri, il britannico si è rifatto nella seconda frazione: “Nel primo stint ho sofferto parecchio, perché non mi trovavo a mio agio con le gomme option. Non riuscivo ad essere veloce, mi mancava grip al posteriore e così insieme al mio ingegnere, abbiamo deciso di optare per le coperture a mescola morbida, già dopo alcuni giri. Da lì in avanti è andata senz’altro meglio, ma nel finale con gomme finite, tenere dietro le macchine che mi seguivano è stato difficile. Non pensavo che lottare per un ottavo posto fosse così faticoso!”