Nella gara di Sepang la preoccupazione maggiore dei piloti era di rimanere in pista perché spesso ci si trovava con le gomme sbagliate al momento sbagliato senza alcuna colpa perché le variazioni meteo in Malesia sono spesso improvvise ed imprevedibili. (continua...)
Lewis Hamilton è riuscito ad esserci fino alla sospensione definitiva. Il britannico è classificato al settimo posto ed offre quindi due punti al team di Woking. Grazie alla quantità di benzina imbarcata prima del via, il britannico ha girato fino al 22° passaggio prima che il team gli chiedesse di rientrare per montare le gomme da pioggia.
"La situazione era difficile per la squadra che poteva vedere solo le nuvole. Alcuni tratti del circuito erano più bagnati di altri per cui era complicato prendere una decisione," ha commentato Hamilton.
E quando la pioggia ha aumentato decisamente d’intensità le gomme i Lewis erano ormai consumate, di conseguenza è rientrato ai box per montare pneumatici da bagnato nuovi. "Quando ha iniziato a piovere, la situazione si è rivelata impossibile per i piloti. Ero in aquaplaning ovunque. Sono state le condizioni di gara più pericolose che abbia mai incontrato nella mia carriera," ha sottolineato il campione del mondo in carica.
La bandiera rossa è stata sventolata al 32° giro e quindi la classifica della gara è quella del giro precedente, alla fine del quale Lewis era settimo. "L’unica cosa che potevo fare era tenere la macchina in pista. La decisione di fermare la gara è stata quella giusta perché era troppo pericoloso. Normalmente mi piace quando piove, ma in questo caso era davvero troppo," ha insistito Hamilton.
Heikki Kovalainen invece non ha dovuto affrontare queste condizioni terribili perché il finlandese è uscito di pista al primo giro ! "La mia partenza è stata buona. Sono stato prudente e mentre prendevo la scia di Lewis ho perso il posteriore della monoposto e sono uscito. E’ stata colpa mia," ha ammesso Heikki.