La scuderia anglo-tedesca ha trionfato nella sua seconda gara in casa consecutiva dopo quella di Silverstone. E’ la prima volta che una McLaren Mercedes vince a Hockenheim dal 1998, quando s’impose Mika Hakkinen. Grazie ai dieci punti conquistati oggi, Hamilton è al comando del mondiale piloti con 4 lunghezze di vantaggio su Massa. (continua...)
"Ho svolto un buon lavoro oggi pomeriggio. Quando la squadra mi ha detto che dovevo avere 23 secondi di vantaggio prima della mia seconda sosta, in 7 giri, ho saputo che bisognava andare al limite e l’ho fatto ! Sapevamo di avere la migliore macchina del weekend, non ho faticato ad attaccare. Nell’ultimo stint ho dovuto lavorare duramente per andare a cercare la vittoria. Quando è uscita la safety car ho chiesto se dovevo fermarmi !" ha dichiarato Hamilton.

"Ho avuto fiducia nel team, non ha funzionato del tutto, ma sapevo che avevamo la vettura per ripartire all’attacco e vincere. Voglio ringraziare Heikki che ha capito in fretta che ero più veloce. In seguito ho potuto passare Massa e ho creduto che il lavoro fosse fatto, ma dovuto continuare ad attaccare per superare Nelsinho ! Tutta la squadra ha lavorato senza sosta affinché questa vittoria fosse possibile. Non dobbiamo allentare i nostri sforzi e sono sicuro che saranno ricompensati," ha aggiunto il britannico.

Heikki Kovalainen ha dovuto accontentarsi del quinto posto finale. "E’ stata una gara molto difficile per me. Ho fatto una bella partenza riuscendo quasi a passare Massa. Ma purtroppo non sono stato abbastanza rapido in quel momento e non ho fatto funzionare al massimo le gomme," ha spiegato il finlandese.

"Neppure la vettura di sicurezza mi ha aiutato. Ho perso alcune posizioni durante quel pit-stop. In seguito sono rimasto bloccato dietro Kubica. Ma sono riuscito a superarlo di nuovo qualche km dopo. Il quinto posto non è quello in cui speravo, adesso aspetto con impazienza il GP d’Ungheria nel quale voglio fare del mio meglio per finire sul podio," ha concluso Kovalainen.
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