Le indiscrezioni sulla promozione di Valtteri Bottas a scapito di Bruno Senna circolavano già da metà stagione. Il terzo pilota e tester della scuderia Williams, da tempo promosso dallo stesso azionista Toto Wolff, ha ottenuto l’auspicato ruolo di pilota ufficiale al fianco del confermato Pastor Maldonado. (continua...)
In mattinata è giunta la conferma che dalla prossima stagione saranno il venezuelano e il giovane finlandese a guidare la prossima monoposto di Grove; mentre il brasiliano, nonostante il miglior rendimento mostrato nella seconda parte di stagione, dovrà sondare il mercato o altre opportunità per non restare fuori dai giochi. Per evitare possibili sorprese, lo stesso Senna aveva già confessato di avere un “piano B” nel caso la Williams lo avesse estromesso dal progetto 2013, cosa che è successa, quindi al momento si aspettano nuove notizie per definire il quadro completo della prossima stagione di Formula 1.
“Credo che Pastor e Valtteri siano due dei più grandi talenti che ci siano in circolazione, quindi sono ansioso di vedere cosa saranno in grado di fare per la Williams nel 2013″, ha commentato lo storico fondatore della scuderia Frank Williams, certificando di fatto la nuova formazione piloti. “Pastor ha sempre dimostrato grandi doti di velocità, ma quest’anno è anche maturato molto. Abbiamo avuto modo di apprezzare anche il talento di Valtteri e ci aspettiamo un grande futuro per lui. Voglio cogliere questa occasione però anche per ringraziare Bruno Senna per il duro lavoro che ha svolto per noi quest’anno, augurandogli il meglio per il suo futuro”.
Secondo “Agencia Estado”, che ha citato il brasiliano, lo stesso Senna ave a già ammesso prima del verdetto di essere il solo in ballottaggio con Bottas per un ruolo da titolare. “Non appena abbiamo visto come fosse duro il confronto, abbiamo capito la necessità di avere un piano B, perché non è possibile attendere la fine (dell’anno) per capire se ci siano opportunità da qualche parte”, aveva confessato. Il pilota, però, aveva anche sottolineato il desiderio di poter restare in Williams: “Idealmente mi piacerebbe continuare alla Williams, perché credo che la continuità sia importante. Ma se non è possibile, ho bisogno di stare da un’altra parte”.
Già diversi media, comunque, avevano anticipato la promozione di Bottas al fianco di Maldonado, e lo stesso Senna in previsione di una mancata conferma aveva anche precisato: “Ci stiamo confrontando con Bottas, ma allo stesso tempo sto trattando per altri posti così da garantirmi uno spazio per l’anno prossimo”. Stando a quanto indicato ancora da “Agencia Estado”, Viviane Senna, madre del pilota e sorella del grande e compianto Ayrton Senna, ha escluso la possibilità che il figlio possa destreggiarsi sui “pericolosi” ovali della Indycar, lasciando quindi aperta l’ipotesi di un passaggio in un’altra formazione di Formula 1. Si vociferava recentemente che Senna fosse tra i piloti al vaglio della Force India per affiancare Paul Di Resta, ma al momento restano sempre rumors.
C’è da segnalare, intanto, la soddisfazione per la conferma di Maldonado, che non sarebbe mai stato in discussione: “Ho apprezzato molto questi due anni vissuti con la Williams e ovviamente sono stato molto contento quando abbiamo raggiunto un accordo per continuare insieme anche nel 2013. Il 2012 è stato un anno memorabile per me, perché è arrivato il successo di Barcellona, inoltre le mie performance sono migliorate davvero tanto. Ora ho molta confidenza con la squadra e quindi sono convinto che l’anno prossimo potremo fare ancora meglio ed ottenere altri successi”. Poi c’è l’entusiasmo del giovane Bottas, impaziente per la nuova sfida: “Correre in Formula 1 è sempre stato il mio sogno, ma farlo con una delle squadre più leggendarie della storia del Circus però è qualcosa di incredibile e di speciale. Sono tre anni che faccio parte della Williams come collaudatore e il mio obiettivo era sicuramente quello di ottenere un volante da titolare per il 2013. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova fase della mia carriera con la Williams, sperando che possa essere di successo per entrambi”.
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