williams_207Pastor Maldonado ha vinto il Gran Premio di Spagna realizzando una serie di record: la prima vittoria di un venezuelano in F1, la sua prima in carriera e la prima vittoria della Williams dopo otto anni: era dal GP del Brasile 2004, quando vinse un altro sudamericano, il colombiano Montoya, che la scuderia inglese non conquistava il gradino più alto del podio. (continua...)


“E’ stata una gara bellissima, vissuta nel mio duello con Fernando”, ha spiegato il pilota riferendosi ad Alonso. “Per tutta la corsa è stato vicino. Nel finale stavamo cercando di gestire il degrado delle gomme e non ho potuto spingere, solo per mantenere in vita le gomme per la fine della gara e Fernando è stato vieramente a pochi decimi dietro di me. In alcuni momenti era davvero vicino, in particolare alla fine del rettilineo, ma sono riuscito a gestire il gap e a controllare fino alla fine. Merito del nostro ritmo, oggi era veramente forte, la macchina era fantastica, così come la squadra. Abbiamo fatto un piccolo errore all’ultimo pit-stop, ma non ha influenzato le nostre prestazioni”.

 

Maldonado ha sottolineato quanti progressi ha fatto la Williams rispetto alla scorsa stagione, quando realizzò solo cinque punti complessivi.
“Penso che sia un giorno meraviglioso, incredibile per me e per tutta la squadra, il coronamento di un lungo lavoro di sviluppo. E’ stata comunque una gara difficile a causa della strategia, è stato arduo soprattutto preservare i pneumatici posteriori, dopo un paio di giri siamo stati alle prese con il loro degrado, ma devo dire che sono abbastanza contento perché macchina è stata competitiva sin dal primo giro”. Ora occhi puntati su Montecarlo, dove la F1 correrà fra due settimane e dove Maldonado lo socrso anno fece una gara maiuscola, prima di essere speronato da Lewis Hamilton: “Sarà una grande opportunità per noi di essere di nuovo in grado di lottare per il vertice: dobbiamo continuare a continuare così a sviluppare la vettura e fare punti. La costanza sarà la cosa più importante in questo campionato”, ha concluso il vincitore del Gp di Spagna.

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