
L’anno scorso, alla sua prima partecipazione all’evento a domicilio sulla pista di Fuji, Nakajima non si era messo in valore. Partito quattordicesimo, ha tagliato il traguardo in quindicesima posizione. Questa volta sarà Suzuka ad accogliere la gara, un luogo che Kazuki conosce bene.
"In un certo senso sono cresciuto a Suzuka. E’ lì che ho debuttato nel karting e ho assistito a numerose corse, non solo di F1, ma tutte quelle dei vari campionati giapponesi. Andare a Suzuka è come entrare a casa ! A parte un breve viaggio nell’aprile scorso, non vi ho girato da quattro anni, quindi sarà quasi come una nuova esperienza. E’ un luogo molto gradevole, sono impaziente di esserci. E’ concepito a forma di otto, con tutti i tipi di curve, lente e veloci," ha dichiarato Nakajima.
"Una delle mie preferite è la famosa 130R che non perdona. E’ un circuito molto veloce, per cui occorre una vettura ben equilibrata. In questo periodo dell’anno in Giappone bisogna stare attenti al meteo che è molto variabile e può rendere la gara molto eccitante," ha aggiunto il pilota del sol levante.
Nico Rosberg spera di concretizzare a Suzuka il potenziale mostrato a Singapore. "Aspetto Suzuka con impazienza perché penso che possiamo fare bene. Personalmente, credo sia una delle migliori piste della stagione con Spa-Francorchamps. Per la F1 è anche l’occasione di incontrare dei fan molto entusiasti ed è sempre gradevole. Non sono stato a Suzuka da tre anni, ma nel 2007 mi sono sentito molto a mio agio. Quindi non vedo l’ora di guidare di nuovo lì," ha concluso Rosberg.