Quinto al via, Nico Rosberg nutriva buone speranze per la gara di Monza. Invece quando è cessata la pioggia, la pista ha iniziato ad asciugare ed il tedesco ha dovuto fermarsi ai box per cambiare pneumatici. Alla fine ha tagliato il traguardo ad un deludente 14° posto. (continua...)
"Una corsa molto deludente perché eravamo in buona posizione e avevamo potenzialmente la strategia migliore. Ma ho concluso di nuovo in coda al plotone. Nel primo stint ho avuto un buon passo, ma ho faticato a causa della degradazione delle gomme che mi ha fatto perdere tempo su coloro che mi precedevano," ha spiegato Rosberg.
"Quello che è stato decisivo oggi, è la scelta delle gomme che abbiamo fatto durante il mio rifornimento. Mi ha tolto le mie ultime chance di andare a punti. Tutti avevano coperture da pioggia, per cui pensavamo che ci saremmo ritrovati in buona posizione con questa scelta. In quel momento non c’era una traiettoria asciutta, ma alla fine si è rivelata la decisione sbagliata," ha proseguito il tedesco.
Kazuki Nakajima è partito dai box con una configurazione aerodinamica modificata che gli ha consentito di progredire costantemente in classifica. Ma non abbastanza per andare a punti in quanto il giapponese è giunto dodicesimo.
"E’ stata una corsa difficile con molte decisioni delicate da prendere. Partendo dai box ho potuto modificare l’aerodinamica della macchina e non mi penalizzato troppo poiché il via è stato dato con la vettura di sicurezza. E’ stata una buona idea da parte della squadra," ha affermato Nakajima.
"La visibilità era scarsa all’inizio, ma ho avuto anche problemi ai freni. Per cui non avevo un buon ritmo nelle prime fasi, ma in seguito siamo passati dalle gomme da pioggia alle intermedie al momento giusto e la mia cadenza è subito migliorata," ha concluso il pilota nipponico.
www.f1-live.com
"Quello che è stato decisivo oggi, è la scelta delle gomme che abbiamo fatto durante il mio rifornimento. Mi ha tolto le mie ultime chance di andare a punti. Tutti avevano coperture da pioggia, per cui pensavamo che ci saremmo ritrovati in buona posizione con questa scelta. In quel momento non c’era una traiettoria asciutta, ma alla fine si è rivelata la decisione sbagliata," ha proseguito il tedesco.
Kazuki Nakajima è partito dai box con una configurazione aerodinamica modificata che gli ha consentito di progredire costantemente in classifica. Ma non abbastanza per andare a punti in quanto il giapponese è giunto dodicesimo.
"E’ stata una corsa difficile con molte decisioni delicate da prendere. Partendo dai box ho potuto modificare l’aerodinamica della macchina e non mi penalizzato troppo poiché il via è stato dato con la vettura di sicurezza. E’ stata una buona idea da parte della squadra," ha affermato Nakajima.
"La visibilità era scarsa all’inizio, ma ho avuto anche problemi ai freni. Per cui non avevo un buon ritmo nelle prime fasi, ma in seguito siamo passati dalle gomme da pioggia alle intermedie al momento giusto e la mia cadenza è subito migliorata," ha concluso il pilota nipponico.
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