
Secondo la svizzera “Blick” e l’autorevole quotidiano italiano “La Gazzetta dello sport”, la tesi che vedrebbe Jenson Button e Kimi Raikkonen in lizza per ereditare la monoposto occupata da Felipe Massa è destinata a crollare, dal momento che i due piloti sembrerebbero più propensi a restare nelle rispettive squadre che ad ambire ad altri lidi. Il britannico, in realtà, ha già un accordo sottoscritto con la McLaren per il 2013, mentre il finlandese potrebbe presto firmare un nuovo contratto con il team Lotus, visto l’ottimismo mostrato dal responsabile Eric Boullier.
Per questo, la “Gazzetta” continua ancora a considerare in corsa i promettenti Nico Hulkenberg e Paul di Resta, entrambe molto attivi con la Force India (in particolare il tedesco che si è messo in evidenza durante le prove e la qualifica negli ultimi appuntamenti), ma in corsa ci sono anche Heikki Kovalainen, oggi alla Caterham ma con con trascorsi in Renault e McLaren, e il samurai della Sauber Kamui Kobayashi. A questi bisogna aggiungere poi il compagno di squadra del giapponese, Sergio Perez, promettente messicano che giungerebbe a Maranello a costo zero dal momento che fa parte del progetto Ferrari Driver Academy.
“Se c’è una possibilità con loro o con un’altra squadra, allora è il momento di saperlo,” ha affermato secco il ventiduenne ai microfoni della “Press Association”. Ma su di lui pesa anche il giudizio espresso in questa prima parte di stagione dallo stesso presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, che sul giovane aveva mostrato un certo scetticismo nonostante il talento dimostrato in più occasioni a inizio anno. L’arcano dovrebbe essere svelato molto presto e ancora una volta nella seconda fase del campionato la Ferrari dovrà gestire più situazioni contemporaneamente (sviluppo dell’attuale vettura, progettazione della prossima, un occhio attento sul mercato piloti…). Oltre, ovviamente, a lottare per l’ambito titolo.