
Con un posto appetibile da assegnare, le indiscrezioni su chi sarà il prossimo compagno di squadra dello spagnolo sono aumentate, e tra queste quella che vede proprio il finlandese tra i più accreditati a occupare il sedile numero due. “Kimi è stato un campione del mondo con noi e ho notato il gossip, ma nulla di più di questo”, ha chiosato il team principal al giornale “Sun”.
Intanto però, i rumours che circolano possono anche essere rafforzate da altre motivazioni, come quelle tipicamente economiche. Secondo il corrispondente ed esperto brasiliano Livio Oricchio, Raikkonen potrebbe raddoppiare i suoi guadagni da cinque milioni di euro, passando di nuovo in rosso. E anche la stessa Ferrari potrebbe beneficiarne, considerando l’opinione di Raymond Blancafort, che su “El Mundo Deportivo”, ha indicato che il finladese potrebbe portare numerosi punti nelle casse di Maranello, che consentirebbero al marchio di combattere in modo più costante per il titolo costruttori (che per le case è importante anche sotto il profilo dei costi), considerando che il brasiliano sta rendendo molto meno rispetto al suo ingaggio.
Lo stesso Domenicali però ha sottolineato, all’emittente tedesca di “Sky”, che la linea tenuta in Ferrari nei precedenti anni e ancora in atto vede una prima e una seconda guida alla base del team, reputando difficile che il cavallino rampante assoldi un altro pilota campione del mondo al fianco dell’asturiano. “E’ sempre stata la filosofia della Ferrari: avere un grande campione e poi un ottimo pilota accanto a lui”. E interpellato ancora sulle ipotesi circolanti che vedono candidato non solo Kimi Raikonen, ma anche Jenson Button, Domenicali ha puntualizzato: “Penso che questi driver hanno contratti con altre squadre”. Ribadendo: “Noi non abbiamo fretta”. Per ora Domenicali respinge queste speculazioni indicando che: “Siamo allineati con Felipe e vogliamo proteggerlo. È importante per questo campionato”, ma le attenzioni sul mercato restano anche alte.