
Domenica 6 marzo, sul rettilineo di Vairano, il Cavallino ha svolto un test aerodinamico con la neo ribattezzata Ferrari 150° Italia, affidata al veneto Davide Rigon. Il pilota di Thiene, che avrebbe dovuto girare lunedì 7 marzo a Fiorano con una F60, ha potuto così fare il suo debutto al volante di una monoposto di F1: un’esperienza fondamentale per lui, considerato il suo lavoro nello sviluppo della vettura, soprattutto al simulatore, che vale pure come un riconoscimento per i risultati che sta ottenendo in carriera.
Mercoledì 9 marzo inizia l’ultima sessione di test per la rossa di Maranello, prima dello start mondiale il 27 marzo a Melbourne. Il primo a scendere in pista, per due giorni, sarà Felipe Massa, mentre il suo compagno di squadra Fernando Alonso si siederà nell’abitacolo della Ferrari 150° Italia numero 5 venerdì 11 e sabato 12 marzo. I due ferraristi hanno pure posato per delle riprese promozionali sul circuito catalano. In realtà alcune scuderie hanno già iniziato a girare martedì 8 marzo ma chiuderanno le prove un giorno prima.
A dare la carica ci pensa il presidente del cavallino rampante Luca Cordero di Montezemolo: “Dalla sera stessa del famigerato rigore senza portiere sbagliato ad Abu Dhabi vedo una grande voglia di riscatto. Quindi sono molto fiducioso. Non guardiamo i tempi delle prove, perché non sono affatto indicativi. Dipendono da quanta benzina usi, da quante novità monti sulla macchina o tieni nascoste per la prima gara. Noi abbiamo due elementi certi: l’affidabilità, molto importante, confermata dal fatto che al momento siamo la squadra con più chilometri percorsi e la grande determinazione della squadra”. Insomma, le premesse ci sono tutte. I tifosi possono stare tranquilli.