
Lo ha affermato oggi il capo progettista del cavallino rampante, Nikolas Tombazis, che ha ammesso apertamente come, errori strategici a parte, la F10 sia stata semplicemente più lenta della RB6 nella stagione appena conclusa. “E la nostra monoposto era arretrata rispetto alla Red Bull soprattutto nel campo aerodinamico,” spiega il tecnico di Atene alla rivista tedesca “Sport Bild”.
“Per questo motivo abbiamo ristrutturato il reparto aerodinamico, aggiornato la nostra galleria del vento e avviato un ambizioso programma di sviluppo. E, ovviamente, cercheremo di progettare nuove e innovative componenti,” aggiunge il responsabile dell’aerodinamica della rossa. La nuova vettura sarà presentata nell’ultima settimana di gennaio a Maranello e dal 1° febbraio sarà già in pista, nelle mani di Fernando Alonso, nel primo test collettivo della stagione a Valencia.
Ma sono già allo studio anche i primi aggiornamenti che il team schiererà in Bahrein, dove si terrà il Gran Premio inaugurale della stagione. “Ci aspettiamo un passo avanti piuttosto grande in vista della prima gara,” ha rivelato Tombazis. “Questa configurazione ha un grande potenziale di sviluppo.”