ferrari_358Nella gara decisiva per la lotta al mondiale, la squadra di Maranello commette un grosso errore di valutazione, sbagliando clamorosamente la strategia del cambio gomme. Forse più concentrati a marcare Webber, gli uomini al box decidono di far entrare entrambi i piloti molto presto, mentre gli altri aspettano quasi la metà gara per rientrare. Questo errore compromette la gara di Massa che rimane bloccato dietro ad Alguersuari e soprattutto quella di Alonso, che rimane alle spalle del più lento Petrov e vede allontanarsi gli avversari con Vettel, che vincendo, si aggiudica clamorosamente anche il mondiale. (continua...)

Per lo spagnolo c’è anche da recriminare per la posizione persa in partenza a favore di Button. Molto deluso per l’occasione gettata al vento dice: “Così sono la gare e così è lo sport. Diamo il massimo, ma alla fine va così. Sono partito bene, ma Button meglio di me e mi ha passato. Dopo il pit anticipato per tenere dietro Webber, sono rimasto dietro a Petrov. Qui, quando rimani dietro ad un’altra vettura, si degradano le gomme e non si riesce ad attaccare. Oggi è andata male, ma siamo stati in lotta fino alla fine. Complimenti a Vettel e alla Red Bull. Sono deluso per il mondiale, ma punterò a quello del prossimo anno.”

L’ingegnere di pista di Alonso, Andrea Stella, è molto amareggiato per il risultato: “Oggi Fernando meritava più sostegno da parte della squadra, visto quello che era riuscito a dimostrare nel corso del campionato. Al muretto box abbiamo sbagliato a farlo rientrare troppo presto. Analizzeremo gli errori in fabbrica per capire quello che non è andato.”

Sul circuito di Yas Marina erano presenti anche i pezzi grossi di casa Fiat, Marchionne e John Elkann. Anche il presidente Montezemolo è deluso per il risultato, ma loda ugualmente tutti gli uomini del Cavallino: “Dire che siamo giù di morale è poco. Dovevamo solamente mantenere la posizione o il quarto posto, ma purtroppo è andata così. Complimenti a Vettel che ha sempre avuto la macchina più competitiva, ma oggi noi gli abbiamo regalato qualcosa. All’inizio dell’anno nessuno avrebbe pensato ad Alonso in lotta per il titolo fino all’ultima gara. Oggi è andata male, ma devo lodare il lavoro di tutti i ragazzi del team, che ci hanno permesso di recuperare dopo i problemi dell’inizio di campionato. Alonso è stato grande a crederci fino in fondo e a trascinare gli uomini del team, anche nei momenti più difficili. Massa non ha avuto una stagione positiva, ma è intelligente e si rifarà l’anno prossimo. Ringrazio Stefano e tutti gli uomini del team per la stagione intensa. La Ferrari negli ultimi dieci anni ha avuto solamente due volte una vettura superiore, ma abbiamo sempre lottato per il titolo. L’anno prossimo saremo sicuramente di nuovo protagonisti.”

Stefano Domenicali, teso per l’esito negativo del campionato, non cerca scuse: “La gara è andata male. Pensavamo di dover controllare Webber e abbiamo copiato la sua strategia. Purtroppo Fernando è rimasto bloccato dietro a Petrov e abbiamo visto sfumare il mondiale. Gli errori si pagano, anche se noi abbiamo dimostrato di essere una squadra solida. Ci rifaremo il prossimo anno.”

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