ferrari_283Nell’incontro di ieri pomeriggio tra Felipe Massa e i giornalisti, tenutosi nell’hospitality media della Scuderia Ferrari Marlboro, è apparso chiaro come qualcuno tra i presenti abbia confuso la mancanza di risultati con una carenza di competitività del Cavallino Rampante, insinuando che gli aggiornamenti introdotti al GP d’Europa “non hanno funzionato”. “Non è assolutamente così”, ha tenuto a precisare il pilota brasiliano. (continua...)

“Certo, non eravamo primi e secondi in griglia, ma non eravamo lontani e la monoposto era ragionevolmente competitiva a Valencia, anche se la Red Bull era un po’ più veloce. In realtà, se non fosse successo quello che tutti abbiamo visto, sono convinto che sarebbe stata una gara molto combattuta tra Lewis (Hamilton), Fernando e me. La cosa importante è continuare a migliorare gara per gara. Trovare il giusto setup con il nuovo diffusore non ha comportato un lavoro diverso dal solito. Anche l’affidabilità è stata buona se consideriamo che abbiamo completamente modificato il sistema degli scarichi, soluzione che sarà d’aiuto anche su questa pista”.

Per quanto riguarda la nuova versione della pista di Silverstone, Felipe ha espresso un giudizio misto: “Il tracciato sembra bello da guidare, ma se si vuole migliorare lo show, per me sono necessarie modifiche che consentano di aumentare le possibilità di sorpasso. Da quello che ho visto oggi, non credo che i cambiamenti apportati nella parte terminale del giro riusciranno nell’intento. Le curve veloci sembrano belle e anche alcune tra quelle più strette sembrano interessanti, ma c’è ancora un curvone molto veloce dopo il rettilineo principale e questo non incoraggia di certo i sorpassi. Quindi, come sempre, il sabato pomeriggio sarà fondamentale per il risultato di domenica. Le qualifiche quest’anno sono per noi più importanti: l’anno scorso, potevamo in qualche compensare qualifiche non perfette usando il KERS per guadagnare posizioni al via, mentre quest’anno il KERS non c’è”.

Per quanto riguarda la lotta al titolo, il pilota Ferrari è convinto che le prossime gare rappresenteranno la chiave della stagione. “Siamo leggermente dietro ai due top team in termini di punti, ma ci sono ancora tanti Gran Premi e le cose possono cambiare velocemente. Dobbiamo quindi concentrarci e lavorare sodo per riuscire nell’intento. Le prossime quattro-cinque gare saranno importanti per il campionato. Se i nostri avversari faranno più punti di noi in questo lasso di tempo, le cose diventeranno difficili, ma se portiamo a casa più punti di loro, possiamo ancora lottare per il campionato”.

www.f1grandprix.it