Le qualifiche disputatesi quest'oggi per il penultimo Gran Premio della stagione sono state caratterizzate ancora una volta dal leitmotiv di questa stagione di Formula 1, che ha visto sempre schierati nelle prime due file in griglia di partenza gli stessi quattro piloti, in ordine differente, come si è verificato puntualmente anche qui a Shanghai. Infatti, ad esempio, soltanto una settimana fa, all'ombra del Monte Fuji, le prime quattro monoposto schierate erano, nell'ordine, quella di Hamilton, Alonso, Raikkonen e Massa. (continua...) Oggi invece il leader della classifica piloti, Lewis Hamilton ha conquistato la sua seconda pole position consecutiva, ma dietro di lui si sono piazzati questa volta i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro, con Kimi Raikkonen in seconda posizione in prima fila e Felipe Massa all'interno in seconda fila, a fianco di Fernando Alonso. Mentre dunque sono poche le sorprese rispetto alla situazione dei primi quattro, vedere la Red Bull-Renault di David Coulthard in quinta posizione e la Toyota di Ralf Schumacher in sesta è una circostanza più inconsueta.

Il meteo ha giocato il suo ruolo quest'oggi, con forti raffiche di vento che hanno influito sulla guidabilità delle vetture in qualifica. Il vento di oggi potrebbe però essere un'avvisaglia di quello che gli esperti ipotizzano essere un vero e proprio tifone che potrebbe nella giornata di domani abbattersi sull'area di Shanghai. In ogni caso, c'è incertezza su cosa esattamente questo potrebbe comportare, a seconda di quali previsioni si consultino. L'opinione condivisa è comunque che ci siano fortissime possibilità che si disputi di nuovo una gara in condizioni di bagnato, e basta guardare alla gara di domenica scorsa per capire quanto confusa potrebbe essere la situazione se le condizioni saranno nuovamente le stesse anche domani pomeriggio.

Qualunque sia la situazione, Felipe Massa ha chiarito che, dato che ormai matematicamente non ha più alcuna possibilità di vincere il Titolo, farà legittimamente e completamente tutto quello che potrà per aiutare il compagno di squadra Kimi a raggiungere quell'obiettivo, anche se tutt'altro che facile. Dei tre piloti che possono ancora aspirare a laurearsi Campioni, soltanto Hamilton potrebbe agguantare il Titolo proprio domani. Nel corso di questo weekend, alcuni piloti hanno mosso alcune critiche sul modo in cui Hamilton ha guidato la sua McLaren Mercedes alle spalle della Safety Car al Fuji e nella notte di sabato, insieme a Mark Webber e a Sebastian Vettel, protagonisti dell'incidente occorso mentre si trovavano alle spalle del pilota anglo-caraibico, Hamilton è stato convocato dai commissari.

Nessuna penalità è stata però inflitta a Lewis, buone e cattive notizie invece per Vettel, che è stato penalizzato con la retrocessione di 10 posizioni sulla griglia di partenza per questa gara. I commissari hanno però scelto di modificare questa decisione in un semplice rimprovero, e così il giovane pilota tedesco partirà dalla dodicesima posizione, dove si è piazzato in qualifica, e verrà retrocesso di sole cinque posizioni per aver ostacolato la Renault di Kovalainen in Q1.

Jean Todt: "Fin dall'inizio del fine settimana abbiamo visto una Ferrari competitiva e anche nelle qualifiche di oggi ne abbiamo avuto una conferma, piazzando una vettura in prima ed una in seconda fila, rispettivamente con Kimi al secondo posto e Felipe al terzo. Le previsioni meteo indicano per domani una fortissima possibilità di pioggia, il che rende ancora più incerto il pronostico ed introduce un'ulteriore variabile a quelle che, di consueto, determinano il risultato, vale a dire la strategia, l'affidabilità, il comportamento della squadra e dei piloti. Da parte nostra faremo di tutto per vincere questa gara, che si disputa in un Paese che per la Ferrari sta diventando sempre più importante dal punto di vista commerciale. Sappiamo di poter contare su due piloti fantastici, su partner tecnici all'avanguardia - penso ad esempio, all'impegno di Shell nello sviluppo di una benzina come la V-Power - e commerciali che ci garantiscono un appoggio per noi fondamentale, come ad esempio la Philip Morris. Vogliamo vincere per dare una soddisfazione ai nostri tifosi, che ci accompagnano sempre con il loro sostegno, sia nei momenti belli sia in quelli più difficili."

Kimi Raikkonen: "Certamente sarebbe stato meglio essere in pole position ma, tutto sommato, il secondo posto è un buon risultato, anche perché dobbiamo tener presente l'incognita relativa al quantitativo di benzina imbarcato dai primi dieci della classifica. Sono molto contento del comportamento della vettura durante questo fine settimana: abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutte le condizioni e credo che lo saremo anche se dovesse piovere, come sembra probabile. Sono fiducioso: sappiamo che la situazione nel campionato è piuttosto compromessa ma faremo di tutto per vincere."

Felipe Massa: "E' stata una qualifica molto combattuta, dall'inizio alla fine. Con quattro piloti e quattro macchine molto competitivi e tutti in grado di essere in pole bisogna cercare di dare il massimo: io ci ho provato e, nel secondo tentativo in Q3, mi è andata male. Ho commesso un piccolo errore che, considerati i tempi così ravvicinati, ha fatto la differenza. Detto questo, penso che saremo competitivi in gara, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Se dovesse piovere, l'importante sarà restare lì davanti e non commettere errori. Il mio obiettivo sarà la vittoria ma è chiaro che, se dovesse essere necessario, sono pronto ad aiutare la squadra a mantenere vive le chance di vincere anche il titolo Piloti."

Luca Baldisserri: "E' stata una qualifica molto lottata, con quattro piloti in grado di essere in pole. La macchina ha confermato la sua competitività su questo circuito, come si era visto sin da ieri. Sia Kimi sia Felipe hanno spinto al massimo per essere davanti e hanno mancato l'obiettivo per poco. Credo che abbiamo il potenziale per vincere, qualsiasi siano le condizioni meteorologiche domani: al Fuji abbiamo visto che anche sul bagnato siamo competitivi, pur in una gara compromessa sin dalle prime battute."
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