Schumi capitano non giocatore della Ferrari nel prossimo campionato di F1? E' più d'un ipotesi: al sette volte campione del mondo è stato offerto - così dicono le voci dell'ambiente del grande Circus - un contratto da consulente per affiancare i due piloti ("le due prime guide" le definisce Jean Todt) e consigliarli su tutto, dagli assetti alle strategie passando per le normali 'dritte' comportamentali e sportivi.

Per questo mega ruolo, Schumi avrebbe strappato un contratto da 4,5 milioni, una pensioncina davvero non male per un ex pilota. Schumi sarebbe pagato per presenziare ai test di..... sviluppo a Fiorano ma anche a tutte le gare del calendario diventando il braccio destro della nuova coppia di strateghi, Domenicali-Alimondo.

Schumi, con questo ingaggio, conquista l'ottavo posto nella classifica dei piloti più pagati, fatto questo estremamente curioso dato che Schumi di fatto è in pensione.

E parlando di classifiche d'ingaggio, sparito il tedescone della Rossa (che percepiva fino allo scorso anno 35 milioni a stagione), è un altro pilota rosso, Kimi Raikkonen a diventare il paperone del volante con 19 milioni annui, quattro in più del bicampione Fernando Alonso, tantissimo per chi non ha vinto nulla come il finlandese.

Stipendi 'normali' per Felipe Massa (6 milioni annui, quasi quanto Ibrahimovic all'Inter), Trulli (5 milioni come Del Piero e Totti), Fisichella con 4. Il poverino del Circus è il pilota più veloce del venerdì, Anthony Davidson, Super Aguri, che incassa la modica cifra di 150 mila euro l'anno. (Fonte Alice.it)