formula_1185Nella notte di Singapore torna sotto i riflettori il campione in carica Sebastian Vettel che vince la lunghissima corsa terminata allo scoccare delle due ore massime con ben due giri di anticipo rispetto ai 61 in programma. Vettel ha concluso vittorioso il GP davanti alla McLaren di Jenson Button che salva la domenica del team di Woking dopo il terribile epilogo della corsa di Lewis Hamilton che da leader della corsa si è dovuto fermare con un guasto al cambio poco prima di metà gara. (continua...)

 

Alla partenza, dietro all’ottimo scatto di Hamilton c’è subito stato il sorpasso sia di Vettel che di Button ai danni di Maldonado che perde quindi due posizioni nelle primissime curve. Successivamente il venezuelano dovrà ritirarsi con un guasto idraulico alla sua Williams. La corsa si è infiammata soprattutto nella seconda parte, dove due safety car hanno ricompattato il gruppo rallentando la corsa che si è poi conclusa con le due ore di tempo massimo regolamentari.

La prima Safety-Car è entrata in pista in seguito ad un incidente occorso a Narain Karthikeyan che è finito a muro nel punto più stretto della pista, successivamente dopo un quasi rischio di tamponamento di Button nei confronti di Vettel poco prima della ripartenza, al primo giro di bandiera verde Michael Schumacher tampona lo sfortunato Jean Eric Vergne richiamando la vettura di sicurezza in pista per la seconda volta.

Intensa rimonta per Felipe Massa, il brasiliano fatica ad inizio gara forando un pneumatico a causa di alcuni detriti volati per i contatti della partenza. Il ferrarista entusiasmerà il pubblico con dei sorpassi che gli varranno l’ottavo posto a fine gara, da sottolineare la manovra al limite con Bruno Senna dove Felipe si rende protagonista di uno spettacolare controllo di vettura in staccata.

Vettel vince la corsa con un ritmo conclusivo a suon di giri rapidi, riuscendo a concludere con quasi nove secondi di vantaggio su Button dopo che l’inglese si era riavvicinato in alcuni frangenti senza però riuscire seriamente ad impensierire il bicampione del Mondo.

Al terzo posto giunge Fernando Alonso, gara in recupero per Fernando in lotta con molti piloti nel corso della gara, in particolare dopo la prima delle due soste in cui finisce a battagliare con Perez e Hulkenberg che si fermeranno più tardi. Più avanti lo spagnolo lotterà anche con la Williams di Maldonado prima del ritiro del venezuelano per il guasto idraulico.

Paul Di Resta ottiene il miglior risultato stagionale con la Force India, il quarto posto di oggi è importantissimo per la squadra indiana che conclude la corsa davanti a Nico Rosberg e Kimi Raikkonen, quest’ultimo mantiene il terzo posto in campionato dietro ad Alonso e Vettel.

Al ritorno, Grosjean è settimo davanti alla bella rimonta di Felipe Massa che taglia la bandiera a scacchi davanti a Ricciardo e Webber, l’australiano della Red Bull lotta a metà classifica per tutta la corsa senza mai riuscire a tornare tra i primi.

Fuori dai punti le due Sauber, nel finale Perez e Kobayashi perdono la zona punti nelle battaglie con Webber e Hulkenberg dove Kobayashi perde l’ala anteriore, mentre il tedesco della Force India fora un pneumatico. Concludiamo segnalando l’importante 12° posto della Marussia di Glock, importante per i premi del Mondiale costruttori dove le scuderia di bassa classifica lottano per il decimo posto. Prossimo appuntamento tra due settimane a Suzuka in Giappone.

1 – Sebastian Vettel – Red Bull – 2:00:24.144
2 – Jenson Button – McLaren – + 8.959
3 – Fernando Alonso – Ferrari – + 15.227
4 – Paul di Resta – Force India – + 19.063
5 – Nico Rosberg – Mercedes – + 34.759
6 – Kimi Räikkönen – Lotus – + 35.700
7 – Romain Grosjean – Lotus – + 36.600
8 – Felipe Massa – Ferrari – + 42.800
9 – Daniel Ricciardo – Toro Rosso – + 47.100
10 – Sergio Perez – Sauber – + 50.600
10 – Mark Webber – Red Bull – + 1:07.100 (penalizzato)
12 – Timo Glock – Marussia – + 1:31.900
13 – Kamui Kobayashi – Sauber – + 1:37.100
14 – Nico Hülkenberg – Force India – + 1:39.400
15 – Heikki Kovalainen – Caterham – + 1 giro
16 – Charles Pic – Marussia – + 1 giro
17 – Pedro de la Rosa – HRT – + 1 giro
18 – Bruno Senna – Williams – + 2 giri
19 – Vitaly Petrov – Caterham – + 2 giri
20 – Jean-Eric Vergne – Toro Rosso – + 21 giri
21 – Michael Schumacher – Mercedes – + 21 giri
22 – Pastor Maldonado – Williams – + 23 giri
23 – Narain Karthikeyan – HRT – + 29 giri
24 – Lewis Hamilton – McLaren – + 37 giri

www.422race.com