Terza ed ultima giornata di rookie test sullo storico circuito francese di Magny Cours. In pista per quest’ultimo squarcio di F1 prima della trasferta a Singapore si sono avvicendati: Jules Bianchi su Ferrari, Rodolfo Gonzalez su Force India e Brendon Hartley su Mercedes. Ed è Jules Bianchi il vero e proprio mattatore di questi rookie test; anche oggi il francese è riuscito ad imporsi dimostrandosi ancora una volta molto preparato e disinvolto alla guida di vetture diverse come Ferrari e Force India. (continua...)
Caduta copiosa solo oggi, la pioggia ha parzialmente rovinato i piani dei team impegnati, costringendo i tre piloti a vagliare il circuito con mescole intermedie. Col proseguire delle ore il cielo è andato sempre più schiarendosi, permettendo ai giovani piloti di montare gli pneumatici da asciutto immediatamente dopo la pausa pranzo.
Jules Bianchi su Ferrari ha eseguito un long run in mattinata con pista umida, per poi iniziare a testare le nuove componenti portate per l’occasione da Ferrari; un lavoro iniziato già nei giorni scorsi ma rifinito oggi con ulteriori verifiche. Il nuovo pacchetto tecnico in questione potrebbe debuttare già dal Gran Premio di Singapore, la settimana prossima. Bianchi ha migliorato costantemente i suoi tempi nel pomeriggio su pista in continuo miglioramento, segnando il miglior tempo in 1:16.985, crono di cinque decimi circa più lento rispetto al best lap ottenuto ieri su Force India.
Sicuramente la maniera migliore per concludere una tre giorni di test veramente impegnativa per Bianchi, stakanovista anche oggi con 136 passaggi: “Dopo questa tre giorni sento di essere pronto per guidare in F1. Sono cresciuto molto ed ho avuto l’opportunità di guidare sia Ferrari che Force India. In mattinata abbiamo fatto solo qualche controllo generale, girando su pneumatici intermedi su pista bagnata. Mi sono molto divertito a guidare sull’acqua anche se il grip non era ottimale. Complessivamente è stato un’esperienza molto positiva e sento di essere sempre più preparato“.
Secondo tempo di giornata per Rodolfo Gonzalez su Force India, 26 enne pilota impegnato quest’anno nel campionato Gp2. Il venezuelano aveva guidato una F1 solamente nei test del Mugello in precedenza, dunque in mattinata ha speso tempo per familiarizzare con la vettura, cimentandosi in prove di pit stop e partenza, cercando poi la prestazione nel pomeriggio.
Per lui 79 passaggi e il miglior tempo di 1:18.018, ad un secondo abbondante dal leader Bianchi. Grande emozione per il venezuelano: “Oggi è stata un’esperienza incredibile, le condizioni erano difficili in mattinata ma ho potuto approfittare per girare su pista bagnata con le gomme intermedie, facendo esperienza. Ho avuto modo di impratichirmi con i controlli della vettura e devo dire di essere soddisfatto dal passo mostrato nel pomeriggio, anche se ovviamente si poteva migliorare considerando la mia poca esperienza. Il team è stato grande nel farmi sentire a casa e a mio agio, non vedo l’ora di avere un’altra chanche per tornare a guidare una F1“.
Terza piazza per il giovanissimo Brendon Hartley, alla sua prima volta con Mercedes. Il neozelandese, come del resto Gonzalez, è stato impegnato nel prendere confidenza con la vettura e i comandi, specie in mattinata. Nel pomeriggio ha eseguito diversi long run con le mescole più dure, riuscendo comunque a competare il programma previsto dal team, marcando il miglior tempo in 1:18.671 con 87 passaggi all’attivo. Hartely si dice entusiasta: “E’ stata una sensazione pazzesca guidare una Mercedes F1 oggi, vorrei ringraziare la squadra per l’opportunità. Stamattina abbiamo perso un pò di tempo con l’acqua ma abbiamo recuperato nel pomeriggio, completando con successo il programma stabilito nonostante il brutto tempo“.
Nonostante l’acqua caduta copiosa nelle prime ore della mattinata, la sessione non ha vissuto particolari scossoni; nessuna bandiera rossa è stata esposta ed i piloti hanno girato con cautela nelle condizioni di bagnato. La tre giorni di test al Magny Cours si conclude; diversi spunti possono essere tratti da questa settimana intensa per i vari team impegnati. Si è visto un Bianchi molto brillante e veloce sin dai primi chilometri, una Mercedes molto attiva nel testare i nuovi scarichi e il “triplo DRS”, una Ferrari egualmente attiva nello sperimentare variazioni, specialmente sull’ala anteriore. Una tre giorni che segna il ritorno della F1 che conta allo storico “Circuit de Nevers” dopo quattro anni di assenza e chissà che dal 2013 non vedremo disputare un Gran Premio di Francia proprio qui. Prossimo appuntamento per i rookie test è fissato per il mese di novembre, ad Abu Dhabi.
1 – Jules Bianchi – Ferrari – 1:16.985 – 138 giri
2 – Rodolfo Gonzalez – Force India – 1:18.018 – 79 giri
3 – Brendon Hartley – Mercedes – 1:18.671 – 87 giri