formula_1084Il week end di Montecarlo non ha portato con sé solo il GP di Monaco. Durante il fine settimana nel Principato è andato in scena un altro fatto importante per il circus, passato però piuttosto sotto silenzio. (continua...)

 

Da venerdì, infatti, Peter Brabeck è il presidente della società Formula 1, al termine di una riunione dei vertici societari andata in scena, appunto, a Montecarlo.

La notizia è stata confermata dal diretto interessato all’agenzia “Reuters”; austriaco di 67 anni, Brabeck è il numero uno del gruppo alimentare internazione Nestlè, e in passato ha già lavorato con Ecclestone per cinque anni, ricoprendo il ruolo di amministratore delegato alla CVC.

Con l’elezione del presidente ormai archiviati, il passo successivo avrebbe dovuto essere l’ufficializzazione della quotazione sul mercato azionario di Singapore, ma sembra che per questa operazione i tempi saranno un po’ più lunghi, anche se Brabeck non ha chiuso la porta: “Era la prima volta, in merito a questa questione, che il consiglio si trovava per le mani un rapporto di pre-valutazione dell’intero processo. Penso che abbiamo fatto dei passi avanti, ma nessuna decisione è stata presa. All’interno del consiglio è presente una commissione che si occupa delle IPO (Offerta Pubblica Iniziale, ndr.), e sarà essa stessa a convocare una nuova riunione, nel momento in cui sarà ritenuto necessario. Al momento non abbiamo stabilito una nuova data”.

A confermare la possibilità di un rinvio dell’ingresso in Borsa è anche il rappresentante della CVC, Donald McKenzie, secondo il quale la recente vendita di una quota della F1, per un valore complessivo di 1,6 miliardi di dollari, ha un po’ cambiato le carte in tavola: “Si è verificato qualcosa che ha reso non necessaria una IPO in tempi brevi, e di conseguenza, per il consiglio, al momento questa non è un’opzione”.

Una scelta avallata, evidentemente, anche da Ecclestone, che sulle pagine del “Gulf Times” ha dichiarato: “Il mercato non sembra molto promettente al momento, considerati anche i problemi che sta avendo il titolo Facebook. Penso che ci sia l’intenzione di attendere e vedere come evolvono le cose”.

www.422race.com