
Il nuovo pneumatico P Zero White medium è stato il più utilizzato, con 1.776 giri e 91 set impiegati, seguito dal nuovo P Zero Yellow soft con 1.010 giri e 57 set e dal P Zero Silver hard con 594 giri e 33 set totali. Anche se i nuovi pneumatici Pirelli wet Cinturato Green intermediate e Cinturato Blue rain sono entrambi stati portati in Spagna, l’assenza totale di piogge non ha reso possibile il loro utilizzo su pista, nonostante le temperature ambiente molto rigide, con minime che hanno toccato i -2° centigradi.
Gli pneumatici 2012 hanno mostrato un andamento in linea con le aspettative a Jerez, sebbene sia stato difficile trarre conclusioni sulla performance relativa, poiché la maggior parte delle squadre ha provato le nuove auto in differenti fasi di sviluppo
Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli: "Le performance delle nostre gomme qui a Jerez si sono rivelate assolutamente in linea con le nostre aspettative, e finora abbiamo avuto una reazione molto positiva da parte dei piloti e delle squadre, che generalmente hanno segnalato una maggiore aderenza al posteriore, meno "marbles” e una ridotta differenza di tempo sul giro tra le mescole, così come una più veloce la prestazione globale, il che è proprio quello che volevamo. Siamo soddisfatti del livello di degrado e non abbiamo avuto problemi di sorta, proprio come l'anno scorso. Tuttavia, siccome le temperature a Jerez sono state davvero molto basse e le squadre si sono concentrate molto anche su altre aree di sviluppo rispetto agli pneumatici, è troppo presto per trarre conclusioni dettagliate. Vedremo meglio il lavoro di sviluppo sulle gomme al prossimo test a Barcellona, in quanto insieme ai Team riusciremo a comprendere appieno le implicazioni del nuovo regolamento. Tuttavia, il fatto che tutti e tre i nostri pneumatici slick a disposizione abbiano stabilito il loro miglior tempo, è un chiaro segno che siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi".
I fatti del test:
- Nel confronto tra il nuovo P Zero White medium e il nuovo P Zero Silver hard nel primo giorno, è emersa una differenza compresa tra 0,4 e 0,5 secondi, con una migliore aderenza e una minore usura in particolare nella parte posteriore.
- Il pilota che ha compleatato il maggior numero di giri a Jerez è stato Kimi Raikkonen, che nel corso dei soli primi due giorni ha collezionati 192 giri complessivi con le mescole soft, medium e hard: quasi l'equivalente di tre Gran Premi.
- La maggior parte delle squadre ha iniziato i test con run corti, prima di provare run più lunghi e simulazioni di gara, man mano che ampliavano i loro programmi di sviluppo.
- I tempi migliori registrati in tutti i quattro giorni hanno ampiamente migliorato quelli dell’anno scorso sempre a Jerez, in cui Rubens Barrichello su Williams è andato più veloce con un tempo di 1m19.832s.