
La battaglia per la vittoria a Monte Carlo è stata in bilico tra Sebastian Vettel, Fernando Alonso e Jenson Button nelle fasi finali della gara, con tutte e tre in pista con le gomme che erano in fasi molto diverse della loro usura.
Ma quando tutti ormai si aspettavano gli attacchi di Alonso e Button, e quindi un entusiasmante finale di gara, la battaglia è stata evitata dalla bandiera rossa, per l’incidente che ha coinvolto Vitaly Petrov.
Con la ripartenza della gara tutti sono autorizzati a cambiare le coperture e quindi il risultato è diventato praticamente scontato, con i primi tre classificati in processione fino alla bandiera a scacchi.
Il direttore di Pirelli Motorsport Paul Hembery pensa che la libertà di cambiare le gomme abbia derubato i tifosi di un divertente e avvincente finale di gara – e ritiene che le norme debbano essere ottimizzate per evitare che le squadre possano cambiare gomma se c’è una bandiera rossa con ripartenza nelle fasi finali di una corsa.
“Posso capire che vi è un problema di sicurezza ma sto pensando di più dalla prospettiva di un fan, ad essere onesto”, ha dichiarato Hembery ad Autosport.
“Penso che molti si siano chiesti che senso ha cambiare le gomme a sei giri dal termine. Non capisco la regola, e forse abbiamo bisogno di chiedere alle squadre cosa ne pensano”.
“Il sorpasso è difficile qui, quindi le diverse strategie, una, due o tre fermate, hanno reso la gara intrigante”, ha detto Hembery.
“Penso che sia stato un po’ un peccato la bandiera rossa, naturalmente, perché se non avessero cambiato le gomme, allora avrebbero potuto combattere fino alla fine perchè erano tutti su strategie diverse, e l’usura dei pneumatici era molto diversa.”
“E ‘un peccato che non siamo stati in grado di vedere quale sia stata la migliore strategia”.