williams_151Federazione internazionale dell’automobilismo, ovvero il regno della confusione. Dopo solo pochi giorni dall’emanazione della “Direttiva Tecnica 15”, la FIA fa subito marcia indietro, seppure in maniera parziale. (continua...)

Nel provvedimento della scorsa settimana, si stabiliva il divieto di utilizzare, sulle monoposto di Formula 1, il sistema di scarichi che soffiano direttamente verso il diffusore, aumentando il carico aerodinamico. Soluzione introdotta da Red Bull e Renault, ripresa anche da McLaren e Mercedes. Rispetto agli altri, però, sulla vettura del team anglo-austriaco campione del mondo, gli scarichi indirizzano l’aria calda verso il profilo estrattore anche quando il pilota non sta usando l’acceleratore, continuando quindi a fornire una maggiore deportanza anche in fase di rilascio. Mentre sulla Renault i flussi aggiuntivi finiscono sul fondo vettura, generando anche in questo caso più grip.

Che sia o meno questo il segreto della maggiore competitività della Red Bull, non si può dirlo con certezza, anche se c’è il sospetto che a “denunciare” questa situazione siano stati i team più direttamente in lotta con la scuderia di Mateschitz; in proposito, Chris Horner ha dichiarato: “E’ l’inevitabile e sfortunata conseguenza del successo”.

Sta di fatto, però, che questo sistema non potrà più essere utilizzato, anche se, in perfetto stile FIA, la decisione è tutt’altro che chiara. Il divieto, infatti, sarebbe dovuto entrare in vigore già dalla prossima gara, il GP di Spagna in programma questo fine settimana.

Tuttavia, la Federazione ha deciso di accordare un “periodo di sospensione” del provvedimento, a seguito delle rimostranze dei team interessati, che hanno chiesto un po’ più di tempo per riadattare le proprie vetture, cosa che non sarebbero riusciti a fare in tempo per il week end.

Tra l’altro, di tempo le squadre potrebbero averne a disposizione anche parecchio, perché se qualcuno ha parlato di Montecarlo come termine del periodo di sospensione, altre indiscrezioni danno il divieto attivo solo a partire dalla prossima stagione.

La decisione di rimandare l’entrata in vigore della direttiva 15 fa tirare un sospiro di sollievo alla Ferrari: il team di Maranello era pronto a far debuttare, a Barcellona, una configurazione di scarichi simile a quella incriminata, e un eventuale effetto immediato del divieto avrebbe scombussolato i piani del Cavallino che, al contrario, potranno quantomeno testare questa soluzione, per vedere se funziona anche sulla 150° Italia.

www.422race.com