
“Penso che l’equilibrio raggiunto sia ottimale” ha dichiarato il team boss della Red Bull Racing, Christian Horner, alla rivista Autosport.
“Forse si potrebbe girare un po’ di piu’ al venerdì, con piu’ set di gomme, il che incoraggerebbe i team a far girare giovani piloti. Il problema dei test è che appena vengono reintrodotti si torna subito ai test team e ad un’escalation dei costi. Una delle migliori misure atte a ridurre i costi è stata proprio la riduzione dei test, quindi penso che l’equilibrio tra test pre-stagionali e test per giovani piloti a fine anno sia giusto, e fiscalmente i benefici non sono solo per i grandi team ma anche per quelli piu’ piccoli”.
“Se i team piu’ grandi inizieranno a fare test e i piccoli team si ritroveranno in ritardo non sarà positivo per lo sport” ha commentato il presidente della FOTA e team principal della McLaren, Martin Whitmarsh.
Di parere opposto il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo: “Non ci è permesso provare, allenarci. La F1 è l’unico sport professionistico al mondo in cui ci si puo’ allenare o fare test”.