
L’ottantenne inglese questa settimana non è in Australia per la prima gara della stagione e ha replicato al presidente della FIA: “E’ un povero uomo di Max” in riferimento al suo amico di lunga data Max Mosley che ha voluto fortemente Todt come suo successore.
Ma Ecclestone ha ribadito che i due non sono identici.
“Todt gira il mondo, cosa che Max non ha fatto molto, baciando ragazze e stringendo mani”.
“Todt non ha avuto un impatto molto positivo sulla F1″ ha rincarato la dose Ecclestone ai microfoni del giornale Express e ha definito l’intento del francese di rendere ecologica la categoria regina “un vero nonsense”.
Ecclestone ha inoltre ammesso il suo disappunto per le regole di quest’anno, inclusi il KERS e l’ala posteriore mobile, e sta lottando duramente per far approvare alcune delle sue idee come la pioggia artificiale e il sistema a medaglie in luogo dei punti.
“Dovremmo scrivere le regole con i team” ha detto. “I concorrenti vogliono correre e hanno fatto un grande investimento. Noi abbiamo fatto un grande investimento. La FIA dovrebbe essere la polizia e la polizia non scrive le regole. La FIA è solo uno scherzo” ha concluso Ecclestone.