
La principale riguarda gli alettoni anteriori: dal 2013, con il già confermato ritorno dell’effetto suolo, infatti, la maggior parte del carico verrà generato dal fondo della vettura, mentre le ali saranno ridotte in maniera sostanziale di dimensione, tornando a quelle in stile anni ‘80.
Gli artefici di questo progetto sono due esperti ingegneri: Patrick Head, socio e storico direttore tecnico della Williams, e Rory Byrne, capo progettista della Ferrari negli anni dell’era Schumacher. I team riceveranno questa settimana la bozza del regolamento per il 2013: poi, a gennaio, sarà discussa nel dettaglio dal gruppo di lavoro tecnico della FIA.
Head spiega la genesi di questo regolamento: “Nel 2013 utilizzeremo circa il 65% del carburante attuale e ci sarà una limitazione sui consumi. Questo era un fatto assodato. Ci è stato ordinato di fare così, perciò abbiamo dovuto presentare una specifica di vettura che non sarà più lenta di cinque secondi rispetto alle monoposto attuali.”
“Rory, alla Ferrari, ha portato avanti delle simulazioni sul circuito,” prosegue. “E quando abbiamo ricavato dei numeri in termini di carico e resistenza all’avanzamento, allora ci siamo occupati di cercare una geometria della vettura che potesse cercare di ottenerli.”