
Il tracciato, lungo 4.655 metri, presenta un lungo rettilineo e una varieta' di curve differenti ed e' piuttosto severo per i pneumatici. In particolare il pneumatico anteriore sinistro e' particolarmente sollecitato nel corso del giro singolo. Trovare il giusto compromesso tra una bassa resistenza aerodinamica in rettilineo e sufficiente deportanza in curva rappresenta una sfida per tutti i team. Le numerose curve richiedono particolare attenzione e le alte velocita' comportano un elevato carico per i pneumatici.
Hiroshi Yasukawa – Responsabile Bridgestone Motorsport: “Il Gran Premio di Spagna e' il primo che si disputa in Europa e ci aspettiamo una grande attenzione da parte dei media. Si tratta della prima gara che i team disputeranno in Spagna, a cui fara' seguito quella di Valencia di fine giugno. La Spagna e' un mercato importante per noi e le attivita' legate alla Formula Uno hanno contribuito ad accrescere maggiormente la consapevolezza del nostro marchio in questo paese. Nella filiale spagnola lavorano piu' di 4.000 addetti e piu' della meta' della produzione di pneumatici fatta qui e' esportata nella Comunita' Europea”.
Hirohide Hamashima – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport: “Il tracciato di Barcellona si colloca nella fascia “media” in termini di abrasivita' e di asperita' e porteremo la tipologia di pneumatici con mescola dura e soft. Su questo circuito il pneumatico anteriore sinistro sara' particolarmente sollecitato e per i team e per i piloti sara' impegnativo trovare il migliore assetto in una pista che pero' conoscono bene. Prevediamo un po’ di graining proprio sul pneumatico anteriore sinistro. Sicuramente le temperature dell’aria e della pista saranno piu' elevate rispetto ai test svolti lo scorso Febbraio e questo sara' un aspetto da non sottovalutare. Generalmente vediamo tempi sul giro piuttosto vicini. Il tracciato e' ben bilanciato e rappresenta un buon indicatore dell’equilibrio complessivo delle vetture. Una monoposto che mostra buone performance sulla pista di Barcellona ha il potenziale per ottenere un eccellente rendimento su molti tracciati.”