
Sia Sauber che Toro Rosso, entrambe motorizzate Ferrari dimostrano quindi un ottimo approccio iniziale, almeno sul giro secco. Entrambe appaiono monoposto facili da guidare e decisamente affidabili, anche se è ancora troppo presto per trarre dei giudizi da questi test. Alle loro spalle si piazza la McLaren di Jenson Button con sei decimi di distacco: l’inglese si è dimostrato veloce, ma è stato proprio lui il protagonista dell’ultima bandiera rossa, poichè la sua MP4-25 si è fermata per un problema di natura meccanica.
Non è andata meglio a Nico Hulkenberg, quarto in classifica e con soli 11 millesimi da gap dal Campione del Mondo in carica, ma il tedesco della Williams è stato fermo per parecchie ore ai box dopo aver accusato un cedimento dell’impianto idraulico che ha spento automaticamente il propulsore Cosworth nel corso della mattina, causando la prima delle tre interruzioni. Al quinto posto troviamo invece l’italiano Tonio Liuzzi, rapidissimo con una Force India sempre più maneggevole che è riuscita a percorrere ben 80 giri senza alcun guasto.
Michael Schumacher lo troviamo sesto appena davanti ad Alonso, da entrambi ci si aspettava spettacolo, ed entrambi invece si sono visti rifilare un secondo dalla Sauber. I due campioni del mondo hanno però effettuato parecchi long-run con tanta benzina, lo spagnolo della Ferrari ha completato 129 giri, mentre sono 124 le tornate effettuate dal tedesco della Mercedes.
Ottava la Renault di Kubica davanti alla Red Bull di Mark Webber, i vicecampioni del mondo costruttori forse continuano a nascondersi in questi primi giorni di vita della RB6, ma se non altro oggi hanno dimostrato una buona affidabilità dopo i guai di ieri. Ultima la Virgin di Timo Glock, quest’oggi solo undici giri per il tedesco, poichè a causa di un danno all’ala anteriore che è andata persa nel corso delle prime ore del mattino (causando la seconda bandiera rossa), il team inglese non è più potuto scendere in pista per mancanza di pezzi di ricambio. Nick Wirth ha però assicurato che nuove componenti arriveranno in serata a Jerez, per permettere di svolgere un normale programma nella giornata di domani.
1. – K. Kobayashi – Sauber – 1:19.950 – 103
2. – S. Buemi – Toro Rosso – 1:20.026 – +0.076 – 121
3. – J. Button – McLaren – 1:20.618 – +0.668 – 83
4. – N. Hülkenberg – Williams – 1:20.629 – +0.679 – 67
5. – V. Liuzzi – Force India – 1:20.754 – +0.804 – 80
6. – M. Schumacher – Mercedes GP – 1:21.304 – +1.354 – 124
7. – F. Alonso – Ferrari – 1:21.445 – +1.495 – 129
8. – R. Kubica – Renault – 1:22.003 – +2.053 – 103
9. – M. Webber – Red Bull Racing – 1:22.043 – +2.093 – 99
10. – T. Glock – Virgin Racing – 1:29.964 – +10.014 – 11