
Nei brevi attimi di quiete prima della tempesta è stato Nico Rosberg a registrare il miglior tempo in 1:20.927, appena 104 millesimi meglio della Toro Rosso di Sebastien Buemi. Terzo tempo per la Williams di Nico Hulkenberg che paga 1.3 secondi di gap, mentre Fernando Alonso con la ferrari F10 è quarto con un ritardo di 1.968 secondi. Quinto tempo per la Sauber di Kobayashi, sesto Button poi Liuzzi, Petrov, Webber e Glock. Tempi che hanno poco significato, le posizioni ancor meno.
Più interessante il ritmo ottenuto da Hulkenberg e Alonso che sono parsi i più rapidi in condizioni di pista bagnata utilizzando le gomme da bagnato pesanti (le cosidette extreme wet). 1:28.606 è stato il miglior tempo del tedesco, il migliore in assoluto con la pioggia, mentre lo spagnolo ha girato in 1:28.700 a bordo della rossa, i due sono stati anche coloro che hanno effettuato più giri in pista 118 per Nico ed 88 per Fernando.
Debutto da dimenticare per la Red Bull, dopo soli 47 giri la RB6 guidata da Mark Webber si è dovuta fermare per una perdita d’olio, il pilota è stato invitato dal team a fermarsi in via precauzionale, ma il sospetto è che fosse molto vicina la rottura del propulsore Renault. L’australiano ha dovuto infatti attendere sino a quindici minuti dalla fine della prove prima di poter ritornare in pista, praticamente più di quattro ore di riparazione.
Guai anche per la Mercedes di Nico Rosberg, fermatasi per problemi meccanici a pochissimi minuti dalla bandiera a scacchi, lo stop del tedesco ha decretato la prematura conclusione delle prove di quest’oggi. Pochissimi giri per la Virgin al primo test ufficiale della sua storia: Timo Glock ha completato solo cinque tornate, realizzando appena un giro cronometrato in 1:38.734, inconfrontabile con gli altri tempi ottenuti sull’asciutto. La VR-01 ha atteso parecchio prima di fare la sua comparsa in pista per via di alcune componenti giunte a Jerez solamente nella notte.
Pochissimi anche i giri percorsi da Vitaly Petrov sulla Renault, per il russo alleggia il timore che nella prossima sessione sia il cinese Tung a prendere il suo posto per le note vicende che potrebbero costargli il sedile nel team francese. Force India e McLaren sono abbastanza contente delle monoposto, la scuderia di Woking in particolare ha testato stamane i flussi aerodinamici sulla MP4-25 grazie ad un nuovissimo sensore.
1. – N. Rosberg – Mercedes GP – 1:20.927 – 57 – giri
2. – S. Buemi – Toro Rosso – 1:21.031 – +0.104 – 84 – giri
3. – N. Hülkenberg – Williams – 1:22.243 – +1.316 – 118 – giri
4. – F. Alonso – Ferrari – 1:22.895 – +1.968 – 88 – giri
5. – K. Kobayashi – Sauber – 1:23.287 – +2.360 – 55 – giri
6. – J. Button – McLaren – 1:24.947 – +4.020 – 68 – giri
7. – V. Liuzzi – Force India – 1:24.968 – +4.041 – 71 – giri
8. – V. Petrov – Renault – 1:25.440 – +4.513 – 27 – giri
9. – M. Webber – Red Bull Racing – 1:26.502 – +5.575 – 50 – giri
10. – T. Glock – Virgin Racing – 1:38.734 – +17.807 – 5 – giri