
"Oggi pomeriggio i tempi sono stati molto serrati, le prime tredici vetture sono nello stesso secondo. Stamattina c’era molta sabbia in pista e questo ha limitato il livello di grip. A causa del caldo, l’aria è meno densa rispetto a quando abbiamo girato qui durante l’inverno, le macchine dispongono quindi di meno appoggi aerodinamici. Per questa ragione abbiamo visto diversi piloti in difficoltà in frenata," ha spiegato Hirohide Hamashima, direttore dello sviluppo presso la Bridgestone Motorsport.
"Abbiamo una grande quantità di dati su questo circuito grazie ai test invernali svolti qui. Ci aspettiamo che le gomme tenere siano più resistenti rispetto alle gare precedenti, ma saranno molto veloci anche su un giro singolo. La mescola più dura impiega più tempo per salire in temperatura, ma sarà molto resistente."
"Oggi gli pneumatici teneri sono stati i più veloci fin dal primo giro, mentre quelli più duri erano al meglio della loro forma al terzo o quarto passaggio. Penso che per la gara saranno adottate molte strategie diverse," ha concluso.