
"Inizialmente la superficie ha fornito poco grip, ma la situazione è migliorata e nel pomeriggio è andata meglio. Come previsto c’è stato del graining, ma l’intensità è variabile a seconda dei team. In particolare l’aspetto delle gomme era ottimo sulle Brawn e sulle Toyota e questo significa che stanno usando al meglio le coperture. Ma altre squadre stanno ancora cercando il set up ideale. Nella seconda sessione sono state utilizzate entrambe le specifiche e l’usura delle super-tenere non è stata pesante come in Australia," ha commentato Hirohide Hamashima, direttore dello sviluppo presso la Bridgestone Motorsport.
"L’allocazione è stata decisa sulla base dell’esperienza delle gare precedenti, sulle informazioni derivanti dai test e sul ritorno delle scuderie. Tutti hanno ingegnere Bridgestone per cui abbiamo informazioni costanti. Le medie dovrebbero essere forti in gara, mentre le super-soft richiederanno un’attenzione particolare a livello del set up e della guida."